dal 10 giugno in libreria…
Il romanzo biografico di un’icona, modello di cultura, stile e autorevolezza.
New York, 1944: dal letto di morte del suo appartamento, una donna rivela al fratellastro passioni, gioie, debolezze e difficoltà, mettendo a nudo tutta la sua vita. Ne emerge un dettagliato ritratto di una figura carismatica e influente ma anche – e soprattutto – di una madre determinata: Jacqueline Kennedy.
“Credo sia assolutamente doveroso che io mi presenti a questa platea. Sono l’uomo che ha accompagnato Jacqueline Kennedy a Parigi, e che si è divertito”
John Fitzgerald Kennedy ai giornalisti al Palais de Chaillot, Parigi
Jackie, la donna che per ben 5 anni, dal 1960 al 1965, è stata considerata dall’opinione pubblica americana la persona più influente negli Stati Uniti, si racconta partendo dalla sua adolescenza a Merrywood: le cavalcate in solitaria, i libri che le tenevano compagnia, le fughe in Europa. Attraverso la sua voce, rivive un pezzo di storia americana e mondiale. Davvero, dopo la morte di JFK, Jackie ebbe una relazione col fratello, Robert Kennedy? E perché, dopo l’uccisione di quest’ultimo, scappò in Grecia e sposò il miliardario, nemico degli Stati Uniti, Aristotele Onassis lasciando l’opinione pubblica americana e internazionale sgomenta e la sua famiglia profondamente delusa? La sua vita mostra come in realtà, negli ultimi anni, Jackie non avesse altro pensiero che il benessere dei suoi due figli e come buona parte delle sue scelte si possano ascrivere al tentativo di far vivere loro una vita lontana dai rischi corsi negli otto anni di fuoco che andarono dall’elezione alla Casa Bianca nel 1960 all’assassinio di Bobby nel 1968.
Jackie oggi, sia in America che in Europa, continua a suscitare un incredibile potere di attrazione. Di lei rimane una forte eredità culturale e una fascinazione per il suo stile che ancora la rendono un esempio per milioni di donne.
L’autore
Adriano Angelini Sut romano, esordisce nella narrativa nel 2005 con “Da soli in mezzo al campo” (Azimut – 2005), storia d’amore adolescente in una Roma dove le distanze sociali rimangono invariate e il calcio è, come per i paesi latino americani, l’unica speranza di realizzazione per chi vive a certi margini. Bissa nel 2007 con il romanzo “Le giornate bianche” (Azimut – 2007/Amazon.it 2012), tratto da fatti veri, gli incendi spontanei occorsi nel paesino di Canneto di Caronia (Messina), ancora una storia di formazione sullo sfondo di una Sicilia misteriosa, alle prese con Ufo e fenomeni paranormali.
Nel 2010 per la Newton Compton escono “101 cose da fare a Roma di notte almeno una volta nella vita” (Newton Compton – 2010) e, per onorare la passione calcistica, “101 gol che hanno cambiato la storia del calcio italiano” (Newton Compton – 2010). L’ultimo libro è “Mary Shelley e la Maledizione del Lago” (XL Edizioni 2013), una biografia romanzata dell’autrice di Frankenstein. Suoi racconti sono inseriti in varie antologie: Good Weather for an Airstrike Controcuore (Azimut – 2010), Il non potere logora Biglietto, Prego (Zero91 Edizioni – 2012), Zico Da Antognoni a Zico – I più grand numeri 10 della storia del calcio (Giulio Perrone – 2014).
Ha tradotto e fatto conoscere al pubblico italiano lo scrittore messicano americano Luis Alberto Urrea, pubblicato da XL Edizioni. Ha collaborato con Il Foglio, radioradicale.it, paradisodegliorchi.com e Radio Manà Manà, ed è stato direttore editoriale della casa editrice Zero91. Nel 2011 ha adottato il doppio cognome affinché anche sua madre continui a vivere.
Adriano Angelini Sut, JACKIE, Gaffi, in libreria dal 10 giugno, 18 Euro
25/5/2015