Durante il periodo di lockdown tantissimi italiani si sono avvicinati (o riavvicinati) al mondo degli impasti e del fai da te in cucina. Sono state numerose le ricette riscoperte dalle famiglie nostrane, e fra le più gettonate si trova ovviamente il grande must delle tradizioni gastronomiche italiane: la pizza. Nonostante la passione che ha preso molti, non si tratta però di una preparazione molto semplice: spesso infatti si commettono errori che possono rovinare moltissimo la qualità del risultato finale. Vediamo dunque di capire quali sono i dettagli che consentono di passare dalla cottura di una buona pizza ad una pizza fantastica.
Scegliere la farina giusta
Alla base di tutto troviamo la selezione della farina migliore per la preparazione degli impasti delle pizze. È qui che molti italiani sbagliano, sottovalutando l’importanza di questo passaggio. Ebbene, il suggerimento è di optare per la farina di semola di grano duro, perfetta per rendere l’impasto della pizza fragrante e gustoso, come da tradizione napoletana. Se si parla di prodotti lievitati, come il pane e persino le focacce, questa farina non ha concorrenti, dato che è perfetta anche per essere mischiata con altri tipi.
Attenzione al sugo di pomodoro
La salsa di pomodoro deve essere preparata in casa, e seguendo un procedimento preciso. Per prima cosa si consiglia di passare i pomodori in padella, condendoli con ingredienti come il peperoncino, il sale e il pepe. In secondo luogo, è bene aspettare che la salsa si sia raffreddata, prima di versarla sull’impasto, per migliorare il risultato finale. In altri termini, si sconsiglia vivamente l’utilizzo della salsa a crudo per fare le pizze.
Manipolazione dell’impasto
Anche se si tratta di un’operazione non facile, la manipolazione dell’impasto è una componente chiave dell’intero processo. Ci vuole senza dubbio pratica e studio per riuscire ad ottenere una pasta perfetta per la pizza, ma non è impossibile. Il suggerimento è di evitare di manipolarla troppo a lungo, perché questo errore potrebbe irrigidire l’impasto e renderlo quindi poco elastico, rovinando poi il risultato finale. È chiaro, comunque, che nessun eccesso fa bene: dunque bisogna evitare pure di lasciare l’impasto troppo elastico.
I giusti tempi di lievitazione
La lievitazione è un processo cruciale per ottenere una pizza fatta in casa perfetta, ed è dunque il caso di capire quali sono le tempistiche corrette. Gli esperti consigliano di avere sempre pazienza, e di preferire una lievitazione lunga, possibilmente in un ambiente che possa mettere l’impasto al riparo dal rischio di sbalzi repentini delle temperature.
La temperatura del forno
Il segreto è semplice: spingere al massimo le temperature del forno. Chiaramente, per ottenere un risultato più professionale, è possibile aumentarle utilizzando una piastra in materiale refrattario come l’argilla. Quest’ultima dà infatti la possibilità di aumentare sensibilmente le temperature della camera di cottura, arrivando anche oltre i 400 gradi.
Fare la pizza in casa può non essere molto difficile, ma per riuscire a farla in modo perfetto è importante conoscere i giusti trucchi.
di redazione digital
5/10/2020