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Smoothies, 2 ricette speciali per l’estate

03 lunedì 2015 visualizzazioni:

Che siamo esterofili ormai si sa. Qualsiasi cosa abbia un nome equivalente americano o straniero viene da noi adottato e fatto nostro. “Va bene” diventa OK, una busta del supermercato diventa una SHOPPER, un pagliaccio è un CLOWN, una svizzera diventa un HAMBURGER….e il frullato diventa uno SMOOTHIE.

IMG_3878Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, lo smoothie anziché contenere frutta fresca tagliata al momento e frullata con latte e zucchero prevede o l’aggiunta di ghiaccio o meglio ancora il congelamento preventivo della frutta stessa (per evitare di dover tritare all’interno del frullato qualche cubetto di ghiaccio che lo renderebbe irrimediabilmente acquoso), ma la sostanza non cambia. Perlomeno questa mi pare che sia la differenza che lo distingue da un frullato semplice.

Gli smoothies possono essere fatti da sola frutta o anche da frutta e verdura, con aggiunta di semi e fiocchi di avena, polveri e spezie, diventando così energizzanti, drenanti, disintossicanti, fortificanti, vitaminizzanti, detox, stimolanti del metabolismo, ecc.

Io ho bevuto un unico smoothie misto frutta e verdura lo scorso anno al rooftop (lo vedete che dico rooftop anche io?) della Rinascente a Milano, con vista sulla Madonnina, dopo che mia sorella mi aveva fatto fare una passeggiatina di soli 8 km. A quel punto, con piedi martoriati e caviglie da competizione, seppur l’idea di bere spinaci o broccoli crudi frullati non mi sconfinferasse, avrei bevuto qualsiasi cosa, anche la cicuta! E devo dire che era buono, con somma gioia di mia sorella, la regina del light, che mi guardava con occhio tronfio ed inorgoglito per avermi somministrato una dose di verdura in chiave moderna.

Oggi non vi propongo una ricetta sola di smoothie, ma due varianti di sola frutta e latte di cocco, con aggiunta in un solo caso dei semi di chia e di qualche fiocco d’avena, perché la realizzazione è davvero facilissima. Poi toccherà a voi creare le combinazioni che più vi piacciono, a seconda del gusto o anche solo del colore finale che otterrà il vostro smoothie.

IMG_38851ma VERSIONE – SMOOTHIE DI LAMPONI, LATTE DI COCCO E MENTA

2 vaschette di lamponi freschi congelati
3 foglie di menta fresca
1 cucchiaio di zucchero semolato
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 bicchiere di latte di cocco

In un frullatore, frullare insieme tutti gli ingredienti, aggiungendo eventualmente altro latte di cocco durante la preparazione se il tutto dovesse risultare troppo denso. Io preferisco congelare la frutta e non utilizzare cubetti di ghiaccio perché il ghiaccio a contatto con le lame mentre viene frullato si scioglie per il calore sviluppato e rilascia acqua che minaccia la cremosità del risultato finale.

IMG_38932a VERSIONE – SMOOTHIE DI MIRTILLI, LATTE DI COCCO, SEMI DI CHIA E FIOCCHI D’AVENA

2 vaschette di mirtilli freschi e poi congelati
2 cucchiai di zucchero di canna
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 bicchiere di latte di cocco
1 cucchiaio di semi di chia
1 cucchiaio colmo di fiocchi di avena

In un frullatore frullare insieme i mirtilli, la vaniglia, lo zucchero e il latte di cocco poco alla volta (potrebbe non occorrere tutto). Una volta ottenuto lo smoothie della densità che desiderate, aggiungere i semi di chia mescolando con un cucchiaio, e lasciare il composto in frigo per circa 30 minuti. Servire e decorare in superficie con fiocchi di avena. Il sapore finale di questo smoothie che va mangiato con un cucchiaio è quello di un muffii ai mirtilli, per la presenza dell’avena che ricorda la parte farinosa di un dolcetto.

 

 

Valentina

Segui le ricette di Valentina sul suo blog DiVerdeDiviola.it

di Valentina De Felice

3/8/2015