e bene si la Haute Couture di Paris è iniziata già da ben due giorni con mille emozioni solo in questi giorni.
Cosa pensate ci attenda nei giorni a seguire? Sicuramente mille sorprese ancora…
Parliamo però di ieri, dove ha visto prendere le redi in mano all’ incredibile Armani, che non solo è riuscito a stupirci con la sua collezione uomo Autunno/inverno a Milano, ma nonostante i tempi siano stati brevi tra una sfilata e l’altra, è riuscito ad avere puntato, ancora una volta, i riflettori verso di lui.
Ma come potevamo minimamente dubitarne? Di certo non con la creme brulèe della moda e così è stato.
Armani scende in passerella con la sua nuovissima e bellissima collezione Armani Privè primavera estate 2017.
L’ispirazione per creare tale collezione provengono dai colori arancio e mandarino, è lo stesso designer, infatti, a spiegarci il perché di questa decisione dichiarando:
“Mi piace l’ottimismo che ispirano i colori arancio e mandarino che hanno nulla a che fare con i languori del tramonto. Qui il colore che scelto per il mio total look significa energia e positività, niente di esotico però, piuttosto un sentire vitaminico e profondo”.
Ma non è solo la collezione a rendere incredibile la sfilata, anche lo scenario contribuisce molto a rendere l’idea e le sensazioni che il designer italiano vuole trasmettere.
Per tale occasione il Theatre de Chaillot viene avvolto dal calore e dalla vibrazione che l’arancione donna, anche la collezione varia molto sempre su questa tonalità, passiamo infatti dal mandarino al curry, fino all’ocra, non è tutto, le sovrapposizioni, ricami con applicazioni e toni a contrasto rouches, plissè donano senza ombra di dubbio a tutti noi l’idea dell’alta moda.
Non per niente la sfilata si chiama Orange Vibrations!
Questo pero è solo l’inizio di ciò che ci aspetta in questa settimana di moda attendiamo con ansia le altre sfilate tra cui Valentino.