Chi l’ha detto che l’horror non è femmina?
Barbara Maso è l’esatta dimostrazione del contrario. La giovane scrittrice, infatti, si sta facendo conoscere e sta ormai conquistando anche i fan più accaniti del genere con il suo romanzo “Né morti, né più vivi” (edito da Il Seme Bianco, all’interno della collana Laserpizio).
Successo confermato anche dall’affluenza di pubblico alla recente presentazione tenutasi a Lecco, alla Ibs – Libraccio, dove l’emozionatissima autrice ha raccontato la genesi dei suoi romanzi. Presentata da Claudio Bottan, giornalista di CosìCronaca, Barbara Maso ha risposto alle domande dei presenti confessando che, spesso, la sceneggiatura le arriva in sogno.
La trama
Una terribile epidemia aleggia nell’Ohio, i non-morti sono risorti dalle tenebre. Aiden, Connor, Olli, Owen, immersi in un luogo oscuro, dovranno farsi coraggio, piangendo i loro figli, i loro amici, dovranno sopravvivere alle aggressioni sanguinose degli zombie. Tanti i colpi di scena, assedi, smembramenti, fughe e azzannamenti. È la paura il sentimento su cui si basano le storie originali e mai raccontate dei protagonisti. Ogni pagina del romanzo è scioccante, questa non è la solita epidemia di zombie, qui i non-morti sono più furbi e più veloci. Sembra non esserci scampo per nessuno. Ognuno dei protagonisti ha una storia dannata, in cui anche i migliori sentimenti vengono sedotti dal fascino della morte e del sangue. Il mondo, all’improvviso, non è più dell’essere umano. Fin dove saranno disposti ad arrivare, per riappropriarsene?
Chi è Barbara Maso
Nata a Lecco, classe 1982, è appassionata di letteratura horror fin da piccola tanto da passare da lettrice a scrittrice.