Sono passati 21 anni, da quel lontano 1997.
Esce “Titanic”, muoiono Lady Diana, Gianni Versace e Madre Teresa di Calcutta, viene eletto Tony Blair, nasce Google. E in un anonimo 26 giugno, dopo essere stato bocciato da 3 case editrici perché “troppo lungo”, viene pubblicato un romanzo di una certa Joanne Rowling: “Harry Potter e la Pietra Filosofale”.
Bum. Signore e signori, iniziò così uno dei fenomeni letterali più importanti della storia dell’editoria (e non solo): 7 romanzi pubblicati (450 milioni di copie totali vendute), 8 film (8 miliardi di dollari di incasso totali con 12 nomination agli Oscar), un brand che vale 25 miliardi di dollari, un fenomeno culturale e sociale con pochi eguali nella storia.
Non stupisce quindi che siano già 100 mila i biglietti venduti in prevendita per l’unica tappa italiana del tour europeo della mostra “Harry Potter: The Exhibition”, aperta da sabato alla Fabbrica del Vapore di Milano che durerà fino al 9 settembre.
Nei 1600 metri quadrati di spazio espositivo sarà possibile ammirare i set originali dei film (con oggetti di scena e scenografie) divisi in 9 stanze e partecipare a varie attività interattive.
Per tutte le info: http://harrypotterexhibition.it/it/
di Carlo D’Andrea
14/05/2018