Da quando venne istituita, nel 1981 dalle Nazioni Unite, il 21 Settembre si celebra la Giornata Internazionale della Pace. La commemorazione ha come scopo la sensibilizzazione sul tema della pace e richiede che, per la giornata di oggi, cessino le ostilità e le violenze.
Quest’anno la ricorrenza è dedicata al 70° anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino, documento che riconosce i diritti inalienabili dell’uomo; tuttavia la dichiarazione non contiene un articolo che si riferisce esclusivamente al ‘diritto alla pace’. L’ONU, per la commemorazione di quest’anno, ha quindi chiesto a noi di dare un significato al suddetto ‘diritto alla pace’, condividendo le nostre idee sui social con l’hashtag #peaceday e #standup4humanrights.
Come da tradizione, le celebrazioni si aprono con il suono della Campana della pace a New York.
In tutto il mondo vengono organizzate iniziative ed eventi, in particolare oggi a Roma si è svolto un incontro denominato ‘Il diritto alla pace – Italia fonte di pace per un Europa più forte e stabile‘.
“È tempo che tutte le nazioni e tutte le persone rispettino le parole della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che riconosce la dignità intrinseca e i diritti uguali e inalienabili di tutti gli esseri umani” – António Guterres, Segretario ONU.
di Giada Brambilla