principessa Charlene Wittstock

Charlene di Monaco

(KIKA) – La vera nobiltà sarà anche quella interiore, ma non si può negare che la vita delle principesse di sangue blu, per lignaggio o matrimonio, esercita sempre un fascino speciale, ammantata com’è di quell’alone fiabesco che esula dal tempo, dallo spazio e soprattutto dalla realtà. Chi non ha giocato almeno una volta a essere la principessa prigioniera di una regina cattiva? Chi non ha mai sognato un principe azzurro che la portasse nel suo lussuoso palazzo reale? Chi non ha anelato a una vita tra balli, feste ed eventi ufficiali? Certo, le principesse della realtà non sono come quelle delle favole: molte di loro erano normali borghesi prima di salire di rango, alcune lavoravano. Una cosa non è cambiata: oggi come ieri, sono icone di fascino e stile, che spesso devono confrontarsi con chi le ha precedute sul trono o, quantomeno, nel titolo. Kate Middleton è la nuova principessa del popolo dopo l’indimenticata suocera Lady Diana, mentre a Charlene è toccato il difficile testimone di “sostituta” di Grace Kelly. E se Letizia Ortiz, prossima regina di Spagna, sembra prevalere nel confronto con l’attuale regina, la schiva Sofia, Rania di Giordania ha ancora una “rivale” temibile, per fascino e popolarità, nella vedova del re Hossein, Noor. Chi esce vittoriosa dal confronto? La modernità o il fascino d’antan?