(KIKA) – VENEZIA – Menomale che nel film svedese A Pigeon Sat On A Branch Reflecting On Existence presentato alla 71ma edizione del Festival di Venezia dal regista Roy Andersson il piccione c'è solo nel titolo, altrimenti il bel vestito di Isabella Ragonese rischiava di fare una brutta fine sul red carpet del Lido.Il film di Andersson, che concorre per il Leone d'Oro, è la terza parte della sua trilogia “vivente”, dopo Songs from the Second Floor e You, the Living. Il titolo, che tradotto significa “Il piccione su un ramo che riflette sull'esistenza”, è un riferimento al dipinto “I cacciatori nella neve” di Pieter Bruegel il Vecchio, nel quale, tra le altre cose, si vedono alcuni uccelli che osservano. Andersson ha dichiarati che “Gli uccelli guardano le persone sotto di loro e mi chiedo che cosa pensano in quel momento”