“Nella profonda natura del teatro c’è il senso del ritorno rituale”.
In un mondo come quello del teatro, dove la bellezza della ritualità celebrata dallo scrittore britannico John Berger è valore fondamentale, le ricorrenze hanno probabilmente un significato ancora più intenso.
E a proposito di ricorrenze, oggi, come ogni 27 marzo, si celebra la Giornata Mondiale del Teatro.
Istituita nel 1962 dall’International Theatre Institute, (nato nel 1948 per iniziativa dell’Unesco), prevede ogni anno varie iniziative, tra cui la diffusione di un “Messaggio Internazionale”, attraverso il quale una personalità del mondo del teatro condivide i propri pensieri sul mondo del teatro e in particolare sul legame con la pace e la comunità; quest’anno i messaggi sono addirittura 5, uno per ogni area geografica del mondo: il modo ideale per celebrare l’essenza del teatro e il suo messaggio universale.
- Africa: We Were Living, https://itiitaliancentre.wordpress.com/2018/03/15/il-messaggio-di-were-were-liking/
- Europa: Simon Mc Burney, https://itiitaliancentre.wordpress.com/2018/03/15/il-messaggio-di-symon-mcburney/
- America: Sabina Berman, https://itiitaliancentre.wordpress.com/2018/03/15/il-messaggio-di-sabina-berman/
- Asia e Pacifico: Ram Gopal Bajaj, https://itiitaliancentre.wordpress.com/2018/03/15/il-messaggio-di-ram-gopal-bajaj/
- Paesi Arabi: Maya Zbib, https://itiitaliancentre.wordpress.com/2018/03/15/il-messaggio-di-maya-zbib/
di Salvatore Buonocore