Se siete stufi di alloggiare in strutture standard e hotel scontati vi proponiamo delle alternative stravaganti. É d’obbligo provarne almeno uno!
Glamour Camping: nasce nel 2009 a Venezia il primo glamour camping con l’intento di unire lo spirito del campeggio, ma senza rinunciare ai comfort e al contatto con la natura. La green-philosophy ormai da qualche anno è uno stile di vita per molte persone. Il turismo eco-sostenibile aiuta a ritrovare quella pace interiore lontano dalla città, integrando strutture a impatto zero e lusso.
MountainIgloo: soggiorno ideale per coppie, famiglie o gruppi di amici che vogliono vivere un’esperienza unica imitando la vita degli inuit. Potete trovare questo particolarissimo igloo sulle montagne dell’Alto Adige, affacciandovi sul paesaggio delle Valli di Tures e Aurina. Nel pacchetto è compreso il pernottamento, un cocktail di benvenuto, la prima colazione, la cena prenotabile presso il ristorante convenzionato, acqua calda, ciaspole e la sezione wellness.
Casa sull’albero: chi di noi, almeno una volta nella vita da bambino, non ha desiderato di vivere in una casa sull’albero? Adesso è possibile farlo. Si trova sul lago di Como e anche qui design e eco-sostenibilità vanno a braccetto. É possibile passare una notte romantica, quasi sotto le stelle, in tutta tranquillità e riservatezza nonostante le vetrate che compongono la casa. É possibile scegliere tra due room standard o due tipologie di suite. Si possono usufruire anche dei servizi wellness e itinerari sportivi.
Resort agrituristico: a metà tra Firenze e Roma troviamo un fantastico luogo appartato ma facilmente raggiungibile, vicino alla zona di Montepulciano. I cinque casolari si ergono su fondamenta del 1600 accuratamente restaurati pronti ad ospitare chi intende rilassarsi, godere della natura o passare un soggiorno romantico. Le camere sono state pensate per unire strutture secolari e comfort odierni. Le parole chiave sono: natura, sport, relax, vino e cultura.
Albergo medioevale: vicino all’Aquila sorge questa struttura nata con l’intento di riqualificare una zona semi-abbandonata e trasmettere l’identità del territorio. L’albergo dispone di 11 stanze tra camere e suite, “dotate di materasso di lana appoggiato su tavolaccio di legno su struttura di legno battuto”, ispirate alle foto che il linguista Paul Scheuermeier fece agli inizi del 900. Il design interno si rifà a materiale di recupero o mobilia archiviata dai musei. É possibile svolgere corsi di tessitura, di panificazione, di cucina, di sapone e di pasticceria tradizionale.
Si ringraziano:
http://www.glampingcanonici.com/about/; http://www.kreaktiv.it/it/; http://casa-sullalbero.eu/?ang=it; http://www.lupaia.com/; http://santostefano.sextantio.it/it/albergo-diffuso-in-abruzzo/
di Ilaria Minichelli
15/05/2017