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Amori che non sanno stare al mondo.

30 giovedì 2017 visualizzazioni:
Events

Ieri è uscita, nei cinema italiani, la nuova pellicola di Francesca Comencini: “Amori che non sanno stare al mondo”, presentato al Torino Film Festival. Il film è tratto dall’omonimo romanzo della stessa regista, e la critica ancor prima uscisse, l’aveva già consacrato, come uno dei film più interessanti di tutto il 2017.

Trama: Claudia (Lucia Mascino) e Flavio (Thomas Trabacchi) si sono amati, per tantissimo tempo e in modo quasi morboso, totalizzante. Poi, come a volte capita, tutto finisce e per Claudia, in modo sicuramente drammatico.

“se adesso te ne vai e fai crollare il mondo su di me; adesso te ne vai, e io non vivo più ...” cantava Massimo Di Cataldo, ed è proprio così che si sente Claudia…

“Dopo tanti anni,entrambi si accorgono che la loro storia è arrivata alla deriva. Capiscono di essere come due naufraghi, sopravvissuti ad una tempesta, ma mentre lui, non vede l’ora, di abbracciare il primo tronco e tornare finalmente nel mondo reale, lei soffre e si stringe intorno ai suoi ricordi, perchè non vuole dimenticare”

Ma.., ma come a volte capita, Capita che LUI, Flavio, incontri una NUOVA LEI: Giorgia, piena di energia e spensieratezza, grazie anche ai suoi trent’anni, e basta un attimo tra loro e la pioggia d’estate fa il resto. I casi della vita sono strani; Claudia e Nina (Valentina Bellè),in realtà, si conoscevano da molto e molto tempo, dai tempi dell’università,sebbene divise dal ruolo, dall’età, dall’idea che il rispetto non si sarebbe mai trasformato in amore. Ma Nina è bellissima, seducente e sensuale, e il suo abbraccio ha una potenza tale, che, nessuna donna può sottrarsi. Ma, ..come può capitare,…

Una commedia che guarda con ironia tagliente e grande lucidità come le donne vivano in modo diverso dagli uomini, la fine di una storia d’amore.

Ecco le parole della regista: «Con questo film, ho cercato di raccontare con gioia e allegria un disordine amoroso e un dolore, perché quando si soffre per amore, quando si cercano le parole per rovesciare l’assetto delle cose, quando ci si lancia come delle Don Chisciotte impazzite contro la fine degli amori, si è disperate ma anche molto buffe. Ho cercato di creare un personaggio femminile non vittima, seppure sofferente, un personaggio irritante e tenero, scomodo, combattivo».

Cast: Lucia Mascino e Thomas Trabacchi, insieme a Carlotta Natoli, Iaia Forte, Valentina Bellè e Camilla Semino Favro.

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Un film che andrò sicuramente a  vedere

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di Isabella Colombo

30/11/2017

 

Let’s go to the beach

29 mercoledì 2017 visualizzazioni:
Events

I-AM lancia la nuova collezione beachwear

Non importa se le temperature sono basse, Natale alle porte e la neve non aspetta altro che cadere ed imbiancare ovunque: le collezioni beachwear iniziano a spopolare, perché proprio dal freddo le fantasie di ognuno si proiettano all’estate, ad un vacanza da sogno in riva al mare.

E qual è il desiderio di ogni donna, se non quello di sentirsi a proprio agio anche in costume? Chi vuole nascondere un po’ di pancetta, chi si sente sicura anche scoperta; chi vuole apparire giocosa e solare, chi invece preferisce la classica leganza di un total black. Monospalla o bikini? Questo il dilemma. Ma qualsiasi sia la risposta l’importante è essere se stessi, senza mai tralasciare i dettagli.
I AM BIKINI, brand di beachwear totalmente made in Italy, conosce bene le esigenze di ogni donna e presenta in anteprima la collezione Spring/Summer 2018, coltivata e sviluppata da un’idea di Amedeo di Martino e Mario Borgonuovo, dove qualità e stile sono le parole d’ordine. I modelli di punta non mancano, e spiccano quelli della Capsule Collection, disegnati da FEDERICA NARGI.

I modelli sono sette, perché nel suo lavoro Federica si è ispirata a sette emozioni:

– Funny, il modello adatto per chi ama divertirsi rimanendo tradizionale: un classico triangolo geometrico nei toni del verde e rosa;

– Sparkly, modello monospalla fresco e lucente, dalla trama a quadretti bianco e nero;

– Friendly, il modello perfetto. Forme essenziali, si adattano alla perfezione ad ogni corpo, così da far dire ad ogni donna… “è quello giusto”;

–  Happy , fa brillare le emozioni ed è un bikini a triangolo con inserti metallizzati in oro, verde e bianco, su una base monocromo a contrasto;

– Sweet, il costume dove il bianco e il nero diventano dolci, accarezzati da decorazioni in pizzo sul top;

– Italian, domina il vintage, e pronti a spopolare sulle costiere italiane sono il top strapless e gli slip a vita alta;

– Sunny, last but not least, un semplicissimo triangolo che gioca sulle contrapposizioni di colore.

I AM BIKINI vuole una donna sicura di sé, una donna che ami il proprio corpo, tanto da essere orgogliosa anche di piccole imperfezioni. Ma non solo: I AM BIKINI pensa anche agli uomini, così che, con slip e shorts declinati in molteplici fantasie e colori non possano peccare di stile nemmeno in spiaggia. Inoltre, non dinmenticando i più piccolini, che vogliono essere come mamma e papà, I AM BIKINI propone la collezione kids, basata sull’idea della moda “mini-me”.
“Ho sempre desiderato disegnare il mio costume ideale e così mi sono messa in gioco tirando fuori le mie sette anime”, dice Federica Nargi parlando della sua collezione.

A partire da venerdì 1 Dicembre è aperto il nuovo e-commerce, per poter curiosare tra le collezioni di I AM BIKINI. Basta scegliere quale anima indossare e ridere sotto il sole.

https://iamshop.it/

 

 

 

 

di Federica Duani

29/11/2017

#MeToo: l’hashtag contro la violenza sulle donne fa il giro del mondo

29 mercoledì 2017 visualizzazioni:
Interviews

L’hashtag lanciato da Alyssa Milano è diventato virale e milioni di donne in tutto il mondo si stanno raccontando sui social. L’obbiettivo è uno solo: dire basta alla violenza.

#MeToo – ”anche io” è l’hashtag che nell’ultimo periodo sta scuotendo il web e le persone che lo popolano. L’hashtag, lanciato su Twitter dall’attrice Alyssa Milano, ha raggiunto infatti in meno di 24 ore i trending topics del social, con migliaia di condivisioni. Lo scopo è abbastanza semplice: dimostrare quanto sia diffuso il fenomeno delle molestie sessuali, allargando il dibattito sollevato dal caso Weinstein il produttore accusato di aver abusato oltre 30 donne.

Le funzioni dell’hashtag lanciato dalla giovane attrice sono quindi due: da un lato tenere alta l’attenzione su un tema che deve necessariamente essere affrontato, dall’altro non far sentire sole le donne che hanno subito molestie sul posto di lavoro.

Sul tema inoltre aleggia una grande confusione,  con una divisione dell’opinione pubblica che spesso e volentieri, continua ad avere la tentazione, involontaria, di attribuire maggiori colpe alla vittima anziché al suo carnefice, è di fondamentale importanza sottolineare come il tema non sia né circoscritto a una singola persona, né a un determinato ambiente.
A questo appello hanno immediatamente risposto, a sorpresa, anche diversi molestatori con la campagna #IHave, ovvero “io l’ho fatto”, partita da Facebook. Centinaia di uomini in questi ultimi mesi stanno infatti confessando pubblicamente in rete le loro attenzioni insistenti e morbose verso il sesso femminile, gli abusi, le violenze, le molestie e in generale tutti i loro comportamenti sbagliati che hanno fatto sentire le donne in pericolo in più di un occasione . Molti episodi rievocati dai molestatori risalgono agli anni del college o dell’università, o persino antecedenti, alcuni sono invece molto più attuali e riguardano, in molti casi, contesti di lavoro. Sembra davvero che la campagna #MeToo sia riuscita a far reagire e a smuovere anche le coscienze di chi, per vergogna o pudore, non aveva mai fatto pubblica ammenda dei suoi abusi nei confronti delle donne.

Basterà questo’iniziativa a far cambiare le cose? Forse no. Di certo la speranza è che questo ennesimo grido d’aiuto non rimanga inascoltato.

 

 

 

 

Fabiana Zagami

29/11/2017

 

 

“Mania” si colora di platino

29 mercoledì 2017 visualizzazioni:
Interviews
Sarà il ritmo, la cura dei dettagli, la continua voglia di parlare d’amore – perché si sa, l’amore sta sempre in cima a tutte le classifiche – o la giovane età, la ventata di freschezza o una vera e propria mania nell’attenzione al pubblico che giorno dopo giorno stanno portando Riki alle stelle.

Iniziando l’avventura ad “Amici” di Maria De Filippi, dandosi un primo slancio con “Perdo le Parole” che gli regala l’emozione del doppio disco di platino, Riccardo Marcuzzo sta scalando la montagna del successo come un esperto scalatore, che guarda avanti curando ogni aspetto della scalata.
Giovanissimo ( nato il 4 Febbraio 1992 a Segrate, ndr), Riki conquista il DISCO DI PLATINO anche con l’album “Mania”, uscito lo scorso 20 Ottobre per Sony Music.

L’album è composto da dodici tracce, tutte con un filo conduttore: l’amore in tutte le sue sfumature, a comporre un arcobaleno musicale di successo. Arcobaleno che si apre e si chiude con le stesse tonalità, e con due pezzi che anagrammaticamente si riprendono: “Mania” in apertura e “Ainam” in chiusura.
Scelta azzeccata dunque, quella di Riki, di abbandonare gli studi e la vocazione di attore per dedicarsi alla musica, facendola diventare il proprio pane quotidiano. Ma questi studi universitari Riki non li abbandona, anzi ne fa una forza, un punto di partenza, una base malleabile per non tralasciare nessun aspetto dei suoi dischi: non solo i testi e la musica, ma anche cartelloni promo, merchandising, stand e grafica sono frutto di un intenso lavoro e di notte spese a curare la sua piccola, stellare Mania .

E mentre ci avviciniamo al via del suo prossimo tour “Riki Tour 2018”, il 16 Febbraio a Venaria Reale (TO), i fan crescono i dismisura, i followers arrancano per ottenere il biglietto prima del fatidico Sold Out.

I fan diventano protagonisti, almeno fino a mercoledì 29 novembre alle ore 14.30, sul sito ufficiale (http://www.rikimania.com/) hanno la possibilità di scegliere il nuovo singolo di RIki dall’album Mania.
“Voglio riempire le loro giornate con un disco che non ha tracce che si saltano, ma che si ascolta tutto. Lo state ascoltando? Come vi sembra?”- dichiara Riccardo.
A noi sembra che le porte del successo si sono appena spalancate di fronte a lui.

Qui tutte le date:

http://www.rockol.it/concerti-riki-a-korj46j3rqw?refresh_ce

www.ticketone.it 

 

 

di Federica Duani

29/11/2017

Un mondo di fragranze : i profumi che rapiscono

29 mercoledì 2017 visualizzazioni:
Interviews
“IL PROFUMO È MAGIA. E’ MISTERO. RICREIAMO L’ODORE DI UN FIORE. DEL LEGNO. DELL’ERBA. NOI CATTURIAMO L’ESSENZA DELLA VITA.”
L’autrice americana MJ Rose definisce così il profumo.

Il profumo è donna, è uomo; il profumo semplicemente è.  Entra in ognuno come una brezze fresca, capace di imprimere nella memoria volti, ricordi, luoghi, sguardi. Ed ogni fragranza sempre richiamerà a quel momento, quello speciale che nessuno vorrebbe tralascaire.
Il profumo non si mette come un accessorio superfluo, ma si indossa con personalità, sicurezza e fascino. Il profumo sovrasta ogni percezione olfattiva e anche nel bel mezzo di una strada affollata ci fa girare la testa, a seguire la scia intorno a noi.

Le case profumiere dedicano tutta la loro passione alla ricerca di quella nota nuova, lieve ma incisiva, che possa perfettamente adattarsi a chi cerca qualcosa di nuovo, a chi vuole cambiare, a chi vuole iniziare a lasciare il segno.

VERESSENZE, brand italiano nato dalla collaborazione di un gruppo di imprenditori creativi, si è proposto di rivoluzionare il mondo della casa profumiera, e ogni giorno lavora a quel mistero che si crea intorno ai profumi.
Il brand produce profumi ad altissima qualità, nati dall’unione della raffinatezza francese e l’affidabilità dei prodotti italiana. Dal 2013 ha aperto una rete di concessionari di vendita, “Veressenza Profumi Milano”, per farsi conoscere, per lasciare un ricordo impresso in ogni nasino curioso.

Tra le centinaia di composizioni olfattive, Veressenze propone la NOTA 193. Appena arrivata sul mercato è una fragranza adatta ad ogni donna, grazie alle note orientali floreali e molto sensuali. Respirando a pieni polmoni si avvertono tracce di mandarino, perfettamente unite alla vaniglia salata. Per poi lasciare spazio ad un cuore floreale che si fa ricordare dalle punte di gelsomino acquatico e fiori di zenzero. Per finire, note di legno cashmere e sandalo bilanciano l’essenza alla perfezione.
L’arte italiana del profumo è anche ecosostenibile. Veressenze crede nella formula delle 4R: Riduci, Ripara; Riusa; Ricicla e garantisce qualità e ricordi a prezzi alla portata di mano.
Ecco come Veressenze garantisce l’eccellenza: ricrea la vita, la natura, i fiori. Ricrea ciò che ci circonda facendolo diventare un perfetto abito da non togliersi mai.
Cosa aspettarsi da profumi con essenza così?

Freschezza, charme, note che parlano e rimangono impresse.

Aspettarsi semplicemente se stessi.

 

Scegli o componi la tua fragranza su :

https://www.veressenze.com

 

 

 

di Federica Duani

29/11/2017

Modern big Family

29 mercoledì 2017 visualizzazioni:
Lifestyle

A volte funzionano, e funzionano alla grande. Io, sinceramente, pur essendo open mind, non so se sarei in grado di gestire quello che oggi chiamano “famiglia allargata”.

Alcuni vip, sono invece bravissimi e li ammiro. Leggevo l’altro giorno su Virgilio notizie, come sia stata brava Gwyneth Paltrow a gestire il suo post-divorzio. Foto sui social e un numero enorme di “Twitter”, mostravano l’ex marito, Chris Martin, e l’attuale compagno di lei, Brad Falchuk , serenamente seduti allo stesso tavolo, con l’occhio ancora assonnato, ma comunque sorridenti, mentre si preparano a fare una colazione con l’attrice. Ecco infatti, cinguettare sui social la nostra Gwyneth…”Modern Family“!

Modern, open, big family, with compliment.

Infatti, l’attrice e il cantante, pare abbiano creato realmente un rapporto amichevole, quasi fraterno, mettendo da parte. rancori o retaggi per il bene dei loro figli Apple e Moses.

Sono stati sposati, ben 10 anni, e prima ancora di dividersi, si vocifera, abbiano tentato di salvare il salvabile, ma visto il finale, direi non sia stato possibile! in ogni caso, le due stars, per un lungo periodo hanno addirittura continuato a vivere sotto lo stesso tetto anche dopo la separazione e, in seguito, pur avendo imboccato strade differenti, non hanno mai smesso di festeggiare insiemericorrenze ed eventi; evidentemente, non solo quelle…

A quanto pare, “certi amori non finiscono.” magari si trasformano, ma per il bene dei figli e forse per un affetto, che comunque resta forte per alcune persone, il distacco non avviene totalmente. Spesso resta una specie di cordone ombelicale che li tiene comunque sia legati. Io non posso che complimentarmi con loro. Guardate anche questo banalissimo scatto. Non era né una festa, né una ricorrenza, ma solo una normalissima domenica in famiglia… proprio come Gwyneth ha documentato su Instagram mostrando Chris e Brad, produttore televisivo (insieme a lei ormai da 3 anni), mentre sorridono in attesa di sorseggiare una tazza di caffè… in amicizia.

Ebbene, questo mi fa riflettere! Purtroppo, pensiamo, sia giusto solo quello in cui crediamo, senza pensare che non è sempre così. A volte, saper gestire con la testa e non solo col cuore, i rapporti (sia di amicizia, che di coppia o famiglia), è importante. Non sempre le Modern Family funzionano, soprattutto se uno dei due è stato ferito, umiliato o semplicemente, se è ancora coinvolto, ma se uno riesce…bè, è una gran fortuna.

Ai posteri,l’ardua senzenza…

 

 

 

 

Di Isabella Colombo

29/11/2017