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Tiziano non abbassa il volume e incanta Milano

17 martedì 2015 visualizzazioni:

“Quei ragazzi celebravano qualcosa di grandioso, la grandezza immacolata di una rivoluzione, passione e libertà che ci ha cambiato la vita e che chiamiamo musica. Per questo è necessario tenere accesi i palchi e non abbassare il volume, perché morire vuol dire anche smettere di sognare e sperare. Ed è per questo che la musica non si deve fermare.”

TizianoFerro_jaymag_concertivisti_100-IMG_2359-2207WW-890x395_cE’ con queste parole che, ieri sera, Tiziano Ferro ha aperto il concerto al Mediolanum Forum di Assago, Milano. Un concerto che non ha lo stesso sapore delle date precedenti. Un ricordo alla strage di Parigi e il suo invito a non lasciarci fermare dalla paura, di sperare e sognare sempre. Proprio per questo, il cantante ha deciso di non sospendere nessuna data dell’ ”European Tour 2015” perché non permetterà al terrorismo di fermare la musica. Ai suoi fan spiega che: “È un momento drammatico e troppo delicato, ho pensato a fondo all’idea di cancellare o posticipare i prossimi concerti. Non me la sento. La musica mi ha sempre aiutato nei momenti peggiori ed è per questo che non si deve fermare.”

La prima tappa milanese dell’European Tour 2015, che vedrà il cantante esibirsi in 15 palazzetti italiani e non, ha lasciato tutti a bocca aperta. La scaletta, in realtà, non è cambiata molto dal tour estivo che ha visto il cantante impegnato negli stadi di tutti Italia, ma Tiziano ha dovuto rivedere lo show per la nuova location.

Ieri sera, abbiamo assistito a un Tiziano Ferro decisamente pop, un Tiziano che vuole divertirsi, far divertire e far passare una bellissima serata ai suoi fan e se possiamo dirlo anche affascinante. Si è trovato in un ambiente più intimo e piccolo rispetto ai grandi stadi, ancora più vicino al suo numero pubblico ma, grazie al suo carisma e al suo immenso talento, il risultato è stato un live esplosivo. E’ riuscito a trasmettere la magia degli stadi anche nei palazzetti.

LO SHOW

Senza titolo-3Alle 9 in punto è iniziato lo show. Il palco si è colorato di blu e Tiziano Ferro è uscito da un’ondata di fumo al centro del palco. L’atmosfera è forte, tutti gridano e iniziano a cantare. Ha aperto il live con il brano “Xdono” dove la scenografia è diventata bianca e nera e Tiziano è apparso sui 4 schermi dietro di lui. Ha proseguito con i suoi maggiori successi, “La differenza tra me e te”, “Sere Nere”, dove il pubblico è impazzito , “Troppo buono” fino ad arrivare al nuovo brano “Il vento”. La scenografia è bella, soprattutto le luci che si riflettono su tutto il pubblico e trasformano l’atmosfera del palazzetto in qualcosa di magico. Nel brano “Il sole esiste per tutti” tutto il palazzetto viene illuminato da luci rossi e verdi che creano un incanto da togliere il fiato. Dopodiché, Tiziano si scatena con i brani “Senza scappare mai più” e “Xverso” dove lascia uscire il suo lato da ballerino pop, ballando con tutto il corpo di ballo e la scenografia si fa fuoco nel vero senso della parola. Si cambia d’abito quattro volte non perdendo mai la carica e stupendo sempre di più il pubblico con la sua forza. Canta “Alla mia età” con il cuore in mano e “Ti voglio bene” con tono deciso e (quasi) duro. Alterna momenti d’emozione pura con canzoni come “Non me lo so spiegare” e “Imbranato” che fanno emozionare il pubblico, fino al brano “Raffaella è mia” che scatena l’intero palazzetto con il pubblico che salta e canta.

Conquista il pubblico con un carisma e un’energia invidiabile. Il sorriso che mostra ad ogni brano è disarmante. L’emozione che lascia intravedere è incantevole. Ed è proprio con questo brano che saluta il pubblico di Milano, ringraziandolo più volte per averlo sempre sostenuto.

Scopri  le prossime date…

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di Alessia Morello

17/11/2015

Muoviamo i fili del diabete

13 venerdì 2015 visualizzazioni:

14 e 15 Novembre, due giornate per far conoscere e combattere una condizione cronica che dura una vita.

 DIABETE-COPERTINA-CopiaIl 14 Novembre è la Giornata Mondiale del Diabete, una malattia che colpisce milioni di persone nel mondo ma su cui c’è ancora molta confusione. Girano molte leggende metropolitane, falsi miti e convinzioni errate su questa patologia. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza e magari capire come prevenire il diabete perché, com’è noto, prevenire è meglio che curare!

Esistono diverse tipologie di questa malattia (tipo 1, tipo 2, gestazionale…) ma la più diffusa è quella di tipo 2 (285 milioni di casi nel mondo e 3 milioni in Italia). Questa particolare forma di diabete colpisce soprattutto le persone in età superiore ai 40 anni e sovrappeso, non presenta alcun sintomo ed ha un’evoluzione lenta. Il diabete di tipo 2 causa la perdita della capacità di controllare l’equilibrio della glicemia. Ma niente panico o allarmismi, chi è affetto da questa patologia non dovrà affrontare una vita di stenti eliminando qualsiasi tipo di svago (certo, se non controllato a dovere può anche causare problemi seri).

Innanzitutto è necessario capire quali siano le cause principali del diabete. La genetica conta poco (ci può essere una predisposizioni), l’unica cosa che possono trasmettere i propri genitori sono le cattive abitudini alimentari, le quali sono una delle maggiori cause della malattia. Se associamo un’alimentazione sregolata ad uno stile di vita sedentario sarà molto più facile sviluppare il diabete! Quindi la classica cura-del-diabete-con-sport-terapia-e-dietaformula Sport + Sana alimentazione funziona anche in questo caso. Tuttavia esistono sport che sarebbe meglio non praticare da soli se si è affetti di diabete (nuoto, pesca subacquea, vela d’altura..) in quanto c’è il rischio di avere i riflessi annebbiati e per questi particolari tipi di sport potrebbe risultare pericoloso; ma a parte queste rare eccezioni potrete andare a correre, giocare a calcio, a tennis, a golf e a tanti altri sport tranquillamente.

Una convinzione piuttosto comune è che si diventi diabetici anche mangiando troppi dolci: FALSO! Mangiare un’eccessiva quantità di dolci equivale ad una cattiva alimentazione, per questo potrebbe esser considerato vero, ma non sono i dolci in quanto tali ad essere una causa del diabete.

Molti pensano che se non si è obesi sarà impossibile incappare nella morsa del diabete, ma anche questa credenza è falsa: infatti basta una lieve pancetta a creare le condizioni per cui si possa sviluppare la patologia; esistono poi forme specifiche di diabete che compaiono anche in persone normopeso.

Ma il diabete si può curare? No, è una condizione cronica, non si può guarire ma con una giusta terapia si può ridurre l’insulinoresistenza (riduzione della capacità dell’organismo di utilizzare l’insulina prodotta) e rallentare l’evoluzione del diabete.

Una cosa molto importante per le persone affette da diabete è l’autocontrollo, è infatti necessario essere sempre a conoscenza dei propri livelli glicemici. Ormai esistono degli strumenti che permettono ai soggetti diabetici di calcolare la propria glicemia in qualsiasi momento (glucometri).

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Cos’è la Giornata Mondiale del Diabete? È una giornata organizzata dai volontari, i quali saranno presenti in 500 città italiane sabato 14 e domenica 15 Novembre. In questi luoghi si svolgeranno svariati eventi tramite la collaborazione di Associazioni di malati di diabete, medici, infermieri, croce rossa, alpini e tanti altri.

Lo slogan è “Muovi i fili del diabete” per sottolineare quanto sia importante per la persona con diabete agire a vari livelli per tenere sotto controllo la propria vita.

Sul sito www.giornatadeldiabete.it è possibile informarsi su qualsiasi dubbio riguardo la patologia, calcolare il proprio livello di rischio e scaricare il materiale per organizzare a tua volta un evento nella tua città.

Non bisogna stare immobili, diventare prede in balia di questa condizioni e soprattutto non bisogna pensare che tanto non toccherà mai a noi: tutti dobbiamo muovere i fili per prevenire questa patologia.

 

di Marco Trevisan

13/11/2015

ESCO… a tutta birra!

10 martedì 2015 visualizzazioni:

ESCO bistrò mediterraneo ospita una degustazione alla scoperta di abbinamenti sorprendenti, tra birre artigianali e sapori mediterranei
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Dal menù di “inizio autunno” dello chef Francesco Passalacqua una selezione di piatti che – per ingredienti e cottura – vengono esaltati dalle note di ricercate birre artigianali: nasce così la degustazione “ESCO a tutta birra”, in programma martedì 10 novembre presso ESCO bistrò mediterraneo – l’unico ristorante in città ad aver ricevuto il premio per il rapporto qualità/prezzo della prestigiosa Guida ai ristoranti di Milano 2016 del Gambero Rosso.

“ESCO a tutta birra”si svolge in collaborazione con HOPS BEER SHOP MILANO, l’infinito mondo delle birre artigianali e si propone di accostare la cucina contemporanea ed essenziale dello chef Passalacqua alle sfumature e alle diverse consistenze di birre artigianali – locali ed estere – capaci di esaltare il gusto dei singoli ingredienti.

Questi gli abbinamenti che saranno proposti nel corso della serata:

Daino dell’Appenino Emiliano con sedano rapa, chutney di frutti di bosco e fave di cacao
con Tabularasa (Saison), Toccalmatto (Emilia-Romagna)
Una birra secca e delicata, dal retrogusto agrumato e leggermente citrico

ESCO Mora: focaccia con wurstel di mora romagnola, insalata d’autunno e senape
con Tiger Baby (Pale Ale) – Mikkeller (Danimarca)
Dissetante, presenza di note amare e tropicali di mango e frutto della passione

Spaghetti con alici marinate, crumble speziato e salsa al tuorlo
con La Magaria (Robust Porter) – Amagara (Calabria)
Scura e persistente, sentori di torrefazione accompagnati da una fresca luppolatura

Panna Cotta alle Castagne
con Xyauyu Fumé (Barley Wine) – Baladin (Piemonte)
Birra da divano, priva di gasatura; l’invecchiamento in botti di whisky single-malt delle Island
le regala splendide note torbate

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“La qualità è l’arte di carpire profumi e sapori nel periodo della loro massima espressione”, afferma lo chef Francesco Passalacqua, che in ESCO bistrò mediterraneo basa la sua cucina su ingredienti rigorosamente stagionali e materie prime di qualità. “Le birre proposte da Hops Beer Shop sono capaci, grazie alle loro preziose sfaccettature, di esaltare ogni sapore presente nei piatti che abbiamo selezionato per la serata ‘ESCO a tutta birra’. Per un’esperienza di qualità, al contempo informale”.

Il costo di partecipazione alla serata “ESCO a tutta birra” (cena e degustazione birre) è di 40€ a persona.

Per prenotazioni e ulteriori informazioni:

ESCO bistrò mediterraneo
Via Tortona 26 – Milano
Tel. 028358144

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Lo Chef Francesco Passalacqua

 

10/11/16

Fireworks Fantasy Bra, cosa comprare al suo prezzo?

09 lunedì 2015 visualizzazioni:

La sfilata più sexy del mondo compie 20 anni! Sai cosa potresti comprare allo stesso prezzo del famoso Fantasy Bra?

fashion-show-2015-2-million-fireworks-fantasy-bra-2-victorias-secretÈ finalmente alle porte il ventesimo anniversario della sfilata più sexy del mondo: il Victoria’s Secret fashion show! La sfilata verrà registrata il 10 novembre a New York e verrà trasmessa l’8 dicembre dal canale americano CBS. E con Gigi Hadid e Kendall Jenner confermate per calcare la passerella, 10 nuovi angeli e una lineup stellare che include musicisti come Selena Gomez, Ellie Goulding e The Weeknd, siamo sicuri non resteremo delusi. A parte le ali da angelo e il glamour della passerella, c’è un grande protagonista della serata, che ogni anno fa luccicare gli occhi degli spettatori: il preziosissimo Fantasy Bra. Il reggiseno è stato indossato, in passato, da Miranda Kerr, Gisele Bundchen e Heidi Klum e il suo valore ha oscillato da 1 a 15 milioni di dollari: non stiamo di certo parlando di spiccioli.

Il reggiseno di quest’anno è stato battezzato ‘Fireworks Fantasy Bra’ e sarà indossato dalla supermodella Lily Aldridge. Disegnato dal gioiellere Mouawad, ha richiesto 685 ore di lavoro ed è adornato con oltre 6500 diamanti e gemme, per un valore complessivo di 375 carati. Ispirati ai fuochi d’artificio, il reggiseno e le mutandine in coordinato riproducono le esplosioni multicolori, create grazie a quarzo rosa, zaffiri e topazi, solo per nominare alcune delle pietre. E quale sarebbe il costo di questo reggiseno spettacolare? 2 millioni di dollari (più di 1.800.000 euro).

Per darvi un’idea del valore del reggiseno di super lusso, Stylight vi presenta qualche idea su cosa acquistare alla stessa cifra. 

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Se pensi di poter fare a meno del Fireworks Fantasy Bra, c’è una quantità incredibile di cose che potresti acquistare allo stesso prezzo, per coltivare il tuo Angelo di Victoria’s Secret interiore. 2 milioni di dollari potrebbero decisamente tornare utili, per ricreare un pezzetto del pirotecnico show ogni giorno. Ma come potreste investirli?

fashion-show-2015-2-million-fireworks-fantasy-bra-lily-victorias-secretInnanzitutto ci si potrebbe concentrare sul relax e qualche trattamento di bellezza, concedendosi 10.000 giornate in una SPA. Forse finireste con l’essere un po’  troppo rilassati però: potreste infatti andare in una SPA tutti i giorni per più di 27 anni! Se invece siete più attivi e ci tenete alla forma: potreste avere a vostra disposizione un personal trainer per 151 anni! Ottimo upgrade per i pigri e per chi ha a cuore la forma fisica dei propri discendenti.  

Per dare uno tocco scintillante al vostro make up, avreste a disposizione una quantità impressionante di gloss per le labbra e… per avere sembianze più angeliche? Potreste procurarvi centinaia di migliaia di ali da angelo, riciclabili per tutte le feste di Carnevale a venire, per generazioni. E per chi ha una vita sentimentale turbolenta? Non temete, avrete a disposizione fino a 146 proposte di fidanzamento con anelli di diamanti firmati Tiffany & Co.

Se vi sentite generosi potreste regalare l’ultimo CD di Selena Gomez praticamente a tutti gli abitanti di Vicenza, solo qualche migliaio escluso. E per chi preferisce i grandi festeggiamenti è possibile brindare con una bottiglia di Dom Perignon ogni giorno per i prossimi 39 anni abbondanti!

Il reggiseno è ispirato ai fuochi d’artificio: se volete ricreare l’atmosfera esplosiva dello show potreste procurarvi più di 405.000 mini razzi colorati. Si tratta solo di un’ipotesi: meglio non provarci a casa! E chi volesse andare a New York per assistere allo spettacolo dal vivo? Potrebbe noleggiare un jet privato in partenza da Roma naturalmente… anzi,  potrebbe noleggiarne 18 e estendere l’invito a amici e parenti. Infine, se preferite avere una vasta scelta in fatto di lingerie, potreste semplicemente fare scorta di completini firmati Victoria’s Secret con meno pretese. Se forzate un pochino il cassetto della biancheria intima, magari riuscite a farcene entrare 36.500. 

 

 

Fonte: Stylight

9/11/2015

Milano da bere…e da mangiare!

09 lunedì 2015 visualizzazioni:

Il bistrot_6_G.Cova & C.Milano, capoluogo della Lombardia, capitale della moda e della borsa italiana nasconde delle perle gastronomiche forse sconosciute a chi va e viene da questa grande metropoli per motivi d’affari o di svago. Un gustoso cuore della città da assaggiare e assaporare.

Per chi viene dalla realtà delle piccole cittadine, Milano, è una strana realtà in cui tutto corre, tutto è illuminato, tutto va veloce e senza un preciso ordine naturale. La città esorta uno stato di confusione e un qualcosa di assolutamente affascinante allo stesso tempo. C’è un periodo poi che rende Milano ancora più stuzzicante, più magica: il Natale. L’enorme albero in Duomo, le infinite luci lungo le vie, la gente che corre avanti e indietro in cerca dei regali e qualche anno anche la neve a riempire alcuni spazi vuoti.

Pensando all’arrivo del Natale uno dei punti fermi, uno dei cardini della gastronomia Milanese è sicuramente “G.Cova & C.”, un sublime Bistrot nel quale, ormai 85 anni fa, venne ideata la ricetta del vero “Panetùn de Milan”. La ricetta, segreta come tutte quelle di successo, è custodita dal Mastro Fornaio; quest’ultimo ha ideato, in occasione dell’85° anniversario di “G.Cova & C.”, un’edizione limitata: “La Linea 85°”, un sublime panettone a cui viene associata la sagoma del Duomo di Milano, accoppiando in questo modo due dei maggiori simboli della città. La peculiarità di questa linea è il fatto che vi sia allegato un libro rieditato e tradotto in 8 lingue contenente proverbi saggi e beffardi di tre autori milanesi, il quale vi farà sicuramente fare due risate (forse anche amare) prima di gustarvi il dolce “panetùn”. Ma questo storico locale non è solo una pasticceria e soprattutto non è solo durante il Natale che nutrirà dolcemente i nostri sensi: infatti al numero 10 di via Cusani si verrà deliziati tutto l’anno e durante tutti i pasti della giornata. “G.Cova & C.” inizia a prelibarci sin dal mattino, dal pasto più importante della giornata: la prima colazione. Pane e succhi freschi, marmellate, cereali bio e tisane sono solo Astuccio tre selezione di mignon_3_Linea Milano_G.Cova & C.alcuni dei prodotti che potrete assaggiare prima di andare a lavoro o a visitare la città illuminati dalle prime luci del giorno. La famosa pasticceria pensa a tutti, ragazzi che si svegliano tardi dopo una serata difficile, visitatori curiosi o uomini con un languorino a metà mattinata, dal momento che, il sabato e la domenica, sarà possibile trovare un delizioso brunch, dalle 11 alle 15 da “G.Cova & C.”. Turisti e lavoratori potranno poi concedersi un break di gusto a pranzo; il bistrot per questo pasto offre piatti ogni giorno diversi (à la carte), gustabili nel locale oppure, per i più frettolosi, messi in un elegante contenitore per poter pranzare dove più si gradisce con la formula “PIC LUNCH IN A BOX”. Se vi dovesse capitare di girovagare per le vie di Milano con gli amici, dopo aver fatto un giro in centro tra gli infiniti negozi di questa città sarete sicuramente affamati a causa di lunghe camminate avanti e indietro. In più, la voglia di stare a Milano la sera è tanta, il movimento che non conosce orari e le luci in ogni angolo rendono questa metropoli ancora più stuzzicante. È il momento dell’aperitivo da “G.Cova & C.”, grazie alla sua posizione nel centro di Milano è facilmente raggiungibile anche per chi non conosce bene la città; se tutto questo non è abbastanza, se non siete ancora stuzzicati dalle prelibatezze delG.COVAEC LOGO bistrot, un ulteriore incentivo che dovrebbe spingervi a recarvi in questo favoloso locale è l’esclusivo “G.Cova & C. Shake”, quanti altri locali inseriscono una macerazione di panettone nel Campari ghiacciato? Da provare, indescrivibile a parole! Una creazione di Oscar Quagliarini, barman di fama internazionale che ha ideato questo drink esclusivamente per il bistrot. Gustosi ed eleganti regali per amici e parenti sono acquistabili presso l’emporio “G.Cova & C.” per far deliziare anche ai palati delle persone a cui vogliamo bene queste prelibatezze tipicamente Milanesi.

Milano, ogni volta che mi tocca di venire, mi prendi allo stomaco mi fai morire” cantava il bolognese Lucio Dalla, che raccontava una città un po’ pazza, quasi faticosa agli occhi di un estraneo, ma comunque così bella e misteriosa da non poter fare a meno di tornarci (anche per le sue delizie gastronomiche).

 

 

di Marco Trevisan

9/11/2015

 

Balmain for H&M: tutta la collezione

06 venerdì 2015 visualizzazioni:

Balmain lancia la collezione per H&M e dal 5 novembre è possibile ammirare i lussuosi capi in tutti gli store del mondo.

Una collezione attesissima che vede la collaborazione con la grande casa della moda francese Balmain e la catena low cost H&M. In tutto il mondo, il 5 Novembre, è uscita la collezione in limited edition, disegnata dal designer più amato del momento Oliver Roustering, sia per la donna che per l’uomo. Una collezione che richiama lo stile bon chic della Francia e si incontra con un taglio più moderno e semplice impreziosito da ricami e decorazioni vistosi. Blazer scollati e lussuosi, gonne e dress con dettagli ricamati e luccicanti e accessori che creano l’imbarazzo della scelta. E’ una collezione che fa completamente perdere la testa a tutte le fashion victim, uomini e donne.

Infatti, già dalle prime ore del mattino non sono mancate le code e le resse fuori dai negozi per accaparrarsi i capi della nuova collaborazione e il sito online era letteralmente inaccessibile per la quantità di visualizzazioni.

I prezzi si aggirano dai 29,00, 49,00 euro, fino ad arrivare a 139,00 euro per i maxi coat e 229,00 euro per i pantaloni in velluto, ecco nella gallery TUTTA LA COLLEZIONE e tutti i prezzi di Balmain for H&M…

 

 

 

a cura di Alessia Morello

6/11/2015