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Arte & Natura – Fiori in Villa

19 giovedì 2015 visualizzazioni:

9° Rassegna Artigianale, Artistica e Floreale ispirata alla Natura

Artigianato Artistico di Qualità ispirato alla Natura, Piante, fiori e vivai, Prodotti naturali

cerimonia del tèUn fine settimana all’insegna dei fiori, nella settecentesca Villa Corvini a Parabiago (MI), si svolgerà la nona edizione di Arte & Natura – Fiori in Villa, una ricca esposizione di Artigianato Artistico di Qualità ispirato alla Natura, Florovivaismo e Prodotti naturali, con partecipanti provenienti da diverse Regioni d’Italia ed anche dall’estero.

A interpretare, rappresentare e celebrare la natura ci sono ceramisti, vivaisti specializzati e particolari, scultori, pittori, sartorie, modiste, orafi, e tanti altri artisti ed artigiani e scuole di settore, Arte & Natura – Fiori in Villa è patrocinato da Regione Lombardia e Comune di Parabiago, ideato ed organizzato da Associazione culturale e artistica Iperbole ed Eventi doc di Myriam Vallegra in collaborazione con Centro Servizi Villa Corvini e Comune di Parabiago.

Le storiche ambientazioni settecentesche di Villa Corvini a Parabiago, a pochi chilometri da Milano, si trasformeranno in un fucina floreale, con allestimenti e scenografie, per artigiani e florovivaisti che esibiranno le loro allettanti produzioni …opere in ceramica, vetro, tessuti, cuoio, piante e fiori, prodotti naturali, essenze, nuove collezioni moda ed accessori primavera – estate, tessuti ecologici, arredi e complementi per la casa, gioielli ispirati a fiori e foglie…

teetoIl nome di questa manifestazione nasce diversi anni fa, tra la natura e l’arte delle storiche dimore gentilizie del 1600 – 1700 e oggi, ancor di più, accomuna la bellezza e particolarità di nuove ideazioni di artisti, artigiani artisti, vivaisti, florovivaisti, progettisti e realizzatori di giardini, scuole di agraria e floricoltura con cui entrare in contatto e da conoscere dal vivo.

Per i nuovi visitatori e per quelli che ogni anno si presentano all’appuntamento si riservano sorprese squisite come le dimostrazioni dal vivo, i laboratori didattici per ogni età, gli intrattenimenti musicali, le conferenze-incontri sulle piante e l’importanza di queste risorse nelle nostre città e sulla progettazione e realizzazione di giardini e terrazzi fioriti.

In un clima piacevole e circondati dalla natura e dalla bellezza, sorgente di tranquillità è piacevole anche sedersi ed ammirare le particolari realizzazioni di ambientazioni e giardini, di composizioni floreali dal gusto giapponese sfumando in stili più attuali, o trascorrere il tempo scegliendo una delle piante dalle specie insolite per degli acquisti per sé, per gli altri, per la propria casa, terrazzo o giardino e per il supporto alla nostra economia, al vero Made in Italy, al fatto a mano, al nostro artigianato ed agricoltura.      

Ingresso gratuito

Vendita diretta dai produttori

Orari apertura evento al pubblico:

Sabato e Domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.30

Sito Internet evento:

www.mostra-arteenatura.it

Email:

info@mostra-arteenatura.it

 Per informazioni:

Eventi doc di Myriam Vallegra: tel. 347-4009542 – info@eventi-doc.itwww.eventi-doc.it

Associazione culturale e artistica Iperbole: tel. 329-8989533 – 0331-553387 – info@associazioneiperbole.it www.associazioneiperbole.it

 

 

 

La Pole Dance di Dana Hesse

18 mercoledì 2015 visualizzazioni:

Benvenuti da Dana Hesse,


DANA-poledance   vorrei descrivermi in poche parole ma preferisco non togliere tempo e spazio alla mia passione n°1!
Di me dirò che ho una discreta conoscenza del mio mestiere tanto da partecipare attivamente allo sviluppo in Italia della pole dance, alla nascita di prestigiose scuole ed alla formazione di valide istruttrici che tuttora insegnano e diffondono il mio metodo.
Ballo sui pali da molti anni, insegno da un decennio, ma continuo a studiare. Consapevole di aver cambiato la vita a molte persone, ho visto girare sui miei pali personaggi veramente curiosi, ho sentito storie e vissuto momenti incredibili, davvero degni di nota, e chissà, forse un giorno ve li racconterò…

Prima di immergerci nella “materia” e partire per questo viaggio vorrei ringraziare le persone che hanno attraversato anche solo per pochi istanti la mia vita e quelle che mi hanno accompagnata un po’ più in là; le persone che hanno contribuito alla mia crescita personale e professionale contribuendo a dare forma a quella che sono oggi (vi taggherò tutti su facebook e non potrete esimervi dal condividere i miei articoli!).

Ringrazio l’editore per la fiducia accordatami “alla cieca” ( 🙂 non sa ancora cosa potrei scatenare! 🙂 per avermi offerto questa emozionante occasione di condividere la mia personale esperienza, e metterla a disposizione dei lettori curiosi e dei professionisti del settore che mi auguro collaboreranno alla crescita e la diffusione di questa rubrica.

Spero di farvi appassionare alla pole dance tanto quanto lo sono io, e di condurvi attraverso le molteplici sfaccettature di quest’arte, non etichettandola per il momento come danza o sport, ma immergendoci nella sua natura e nella sua evoluzione, approfondendo insieme a voi gli argomenti ad essa correlati per formare ed informare utenti consapevoli e pubblico istruito ad osservare ed applaudire senza pregiudizio, in grado di guardare oltre all’abbigliamento, al fisico, ai locali in cui si esibisce una poledancer o un poledancer prima di giudicare.

Per introdurvi in questo bellissimo mondo, provo a descrivervi chi è e cosa fa un’allieva di poledance…


“Ma una che fa un corso di pole dance poi si spoglia nei locali!”

poledanceDANABeh, non è proprio questo il primo “motore” delle allieve poledancer.
Innanzitutto la pole dance permette a quelle persone “fisiche” di sfogare il proprio bisogno di espellere tossine attraverso il movimento tanto quanto una sessione di allenamento in palestra, una lezione di aerobica o una corsa all’aria aperta.
Chi meglio degli sportivi conosce quella soddisfazione che si prova a fine allenamento quando si è rispettato il proprio programma o addirittura si è riusciti a fare l’inimmagimabile!
 Quella figura sul palo a testa in giù, un’acrobazia appesa ad una gamba che “a vederla da fuori” sembrava impossibile e invece… Hai visto! “Posso farla anch’io!” La gratificazione della pole dancer è guadagnata lentamente e si manifesta. Tentativi su tentativi, spesso fallimenti che un giorno, come per magia riescono senza spiegazione e lei, la pole dancer si esalta e si sente una super, potente e incredibilmente… figa!

È ovvio che l’allieva pole dancer non ha intenzione di andare a spogliarsi nei locali di lap dance.
L’allieva pole dancer si fa riprendere o fotografare dalle compagne di corso, ancora prima di essere sicura che le riesca quella figura, vuole immortalare la sua prima volta: la prima volta che si è posizionata a testa in giù, la prima volta che ha fatto la “Scorpio”, la “Geminy”, la “Butterfly”, poi la “Cocoon”, la “Jade” e così via! Insomma la vera pole dancer ha una collezione di fotografie tutte simili tra loro pronte da “instagrammare” e “taggare” e ha sempre la memoria del cellulare piena perchè le dispiace cancellare i propri successi!
L’allieva pole dancer seria ha il palo a casa per allenarsi ed arrivare a lezione preparata.

L’allieva pole dancer ricerca in internet video e foto di pose nuove (e crede sia davvero tutto una novità) le stampa e le porta a scuola convinta di avere scoperto la posa del secolo e invece “Ah, è un rilascio a gambe tese con i piedi sfalsati…” insomma cerca sempre di traviare la lezione per fare quello che vorrebbe lei, per fare la foto uguale! A costo di farcela arrivare con lo sgabello per poi toglierlo a tradimento con un calcio poco prima di pigiare il pulsantino e augurasi che la foto non sia venuta mossa!

 

Benvenuti nel mio mondo, alla prossima settimana…

 https://www.facebook.com/danahesseOFFICIAL
 http://www.poledancearea.it 

  

Dana

In Iran, alla ricerca della femminilità

18 mercoledì 2015 visualizzazioni:

7 oro nel bazarSe nasci donna in Iran la tua vita è segnata dal primo istante. E se nasci a Isfahan, la città più religiosa del Paese sin da piccola devi iniziare a fare i conti con gli uomini fondamentalisti, e molto presto devi imparare a stare zitta e a camminare con passi silenziosi poiché al primo accenno di movenza “occidentale” ti sfregiano con l’acido.

Ciò nonostante guardando le foto del photoreporter Andrea Giubelli, scattate proprio a Isfahan, si notano tantissime giovani donne che vivono e lavorano, indossando rigorosamente il chador nero, senza però rinunciare ad un accurato make-up del viso o a scarpe con tacchi altissimi. Qualche giovanissima azzarda giacche e veli colorati, rompendo la monocromia del nero; il loro sguardi sono intensi, sicuri e carichi di speranza, esaltano con dolcezza e coraggio la femminilità che si cela in ogni donna, di qualsiasi popolo, di qualsiasi paese e soprattutto di qualsiasi religione.

 

Guarda nella gallery le donne di Isfahan

 

 

 

Testo: Ludovica Bonini

Ph: Andrea Giubelli – www.flickr.com/photos/27830027@N04/

18/2/2015

“Mi manchi” la nuova collezione di Mavì Taten

18 mercoledì 2015 visualizzazioni:

Tra rigore e sensualità

_DSC8081Mavì Taten ritorna alle contaminazioni tra il mediterraneo e il nord Europa con la nuova collezione. “Mi manchi”, questo il titolo della primavera-estate 2015, intreccia l’ispirazione per le finestre, oblò di alcuni dei meravigliosi quadri dei Brueghel, pittori fiamminghi nei quali gli artisti disegnavano sorprendenti esplosioni di fiori, con le forme di nicchie e rosoni presenti sulle chiese e sui muri pugliesi. La designer Vittoria Formuso ha immaginato le nicchie e i rosoni come vuoti, qualcosa che manca, che ha lasciato un segno, come può accadere in ognuno di noi. Intorno a quel vuoto, però, prima o poi, e per fortuna, avverrà una rinascita e nuovamente ritornerà a crescere qualcosa.

Il semplice rigore della costruzione dei capi si accosta alla sensualità di una schiena nuda su cui si ripetono le forme vuote dei rosoni e delle nicchie, ed intorno si replica a modulo in una particolare forma di ricamo una foglia di ulivo._DSC8294

Anche la struttura dei capi e il dettaglio delle impunture a croce sono elementi ripresi da quelle geometrie proprie della puglia e del mediterraneo, così come i colori rubati a delle vecchie pitture pastello su muri consumati dal tempo.

In questa collezione sono presenti tutti gli essenziali di Mavì Taten, la sartorialità nei dettagli e nella costruzione del capo, l’eleganza minimalista, la scelta di tessuti materici come lini e cotoni, e la forza di un’evocazione.

“Mi manchi….” Penso sia questa la frase più bella che ci si possa sentir dire. Perché il ‘ti amo’ implica un’univocità. Ma il ‘mi manchi’ significa che hai lasciato un vuoto nella persona che te lo dice. E tu, solo tu, puoi riempire quel vuoto. Come un pezzo di puzzle. L’incastro perfetto che nessun’ altro può essere.”

(O.Mantovani)

Guarda nella gallery tutta la collezione SS15 di Mavì Taten…

www.mavitaten.it

18/2/2015

Luce accesa per sopracciglia perfette!

18 mercoledì 2015 visualizzazioni:

browshapingOgni mattina dovete litigate con lo specchio cercando la luce giusta per togliere i tanto odiati peletti delle sopracciglia?

Sephora ha pensato a voi, creando le Precision Light-Up Tweezers, le pinzette con luce integrata per rimuovere automaticamente i peli più biondi e più sottili! Per uno sguardo che si apre verso il mondo, sotto una luce nuova e mirata per mettere in risalto i vostro occhi e velocizzare il momento della preparazione. ( Sephora, 16,90 euro)

Ma non è tutto: specchio, specchio delle brame, chi è la più bella del reame? Con questo delizioso specchietto da borsa con luce integrata, perfetto per i ritocchi 24 ore su 24, la risposta è più che ovvia. (Sephora, 12,90 euro)

 

 

18/2/2015

Tendenze casa: 50 sfumature di grigio

17 martedì 2015 visualizzazioni:

Il Team di Dalani si è ispirato alla celebre pellicola “50 sfumature di grigio” per andare alla scoperta di una nuance delicata e sobria al tempo stesso decisa ed enigmatica, per sorprendere ed ammaliare anche quando di tratta di arredamento.

grigio 5Nella moda e nel design molte tonalità hanno guadagnato popolarità dopo essere stati scelti da stilisti, architetti e interior designer. Basti pensare al “Glacier to Gray” e il “Titanium Gray”, indicati come colori della primavera 2015 dal Pantone Colour Institute o al popolare “Greige” del re della moda italiana Giorgio Armani. Colore neutro per eccellenza, il grigio può agire come sfondo discreto per tonalità più forti, stemperandone l’effetto e creando un contrasto forte. Il grigio, pattern intenso ed enigmatico, è anche citato nel titolo del bestseller di James “Cinquanta Sfumature di Grigio”, evento cinematografico di quest’anno distribuito da Universal Pictures e in uscita giovedì 12 febbraio 2015 in tutti i cinema italiani.

Il grigio viene associato all’eleganza, alla raffinatezza, al fascino e alla saggezza ma è anche un colore naturale che rimanda alla concretezza delle rocce e alla morbidezza delle nuvole. Brillante e lucido possiede intrinseca forza e resistenza. Un’altra caratteristica fondamentale del grigio è la sua versatilità. E’ un colore che si può facilmente trasformare per dare vita ad altre tonalità e ha un’anima forte e solida che rilassa e tranquillizza. Insomma, è un colore che non ha confini.

Prendi ispirazione nella gallery per la tua casa che parlerà di Grey…