Tanti auguri a Giorgio Armani, che oggi compie i suoi primi 80 anni.
Non è semplice parlare del Re. Perché, il Re, è una materia che va presa con le pinze. Si ha sempre paura di sbagliare, di cadere irrimediabilmente nel luogo comune, o ancora peggio nel kitsch e questo, il Re, non lo merita.
Classe 1934, un secolo di Storia. Storia della moda ma soprattutto Storia, non di uno stile, ma dello Stile.
Ci si innamora facilmente di questo stile, perché è eterno. Giorgio Armani ha navigato per il mondo, cogliendone l’essenziale, l’estrema bellezza di tutto e l’ha messo in atto, con una moda senza tempo, che vive e vivrà nei secoli, in tutto l’universo.
Quante volte, camminando per le vie dei negozi più lussuosi del mondo si è sentito esclamare: “Oh my God! This is Armani”, perché non è solo una bandiera italiana nel mondo, che ci rende particolarmente orgogliosi, è tutto ciò che rappresenta la bellezza, quella estrema di una donna raffinata, quella del pregio dei tessuti, la bellezza nella novità delle giacche da uomo per le donne, del cinema in bianco e nero anni 20’, delle stelle di Pantelleria, dello sport, di paesi orientali lontani, del suo blu e del suo greige, dell’eleganza dei suoi gesti. È un piacere incontrare il Re. Una persona silenziosa, che vive di pensieri, che si muove con calma, delicatezza ma al contempo è una forza della natura, che non può non entrare nel cuore. Non serve parlare con il Re, perché la sua presenza non ha bisogno di parole. Ha cambiato il mondo, perché senza di lui non sarebbe stato la stessa cosa. Ci ha insegnato ciò che è giusto e ciò che è realmente bello, con una semplicità disarmante, che fa la differenza, una semplicità che esplode e risalta.
Oggi, 11 luglio 2014 , Giorgio Armani, compie 80 anni, e l’anno prossimo festeggerà i 40 della maison, è tempo quindi di celebrazioni e festeggiamenti, di quelli che non fanno rumore ma coinvolgono tutti, riempiendoci di sentimento, per augurare lunga vita al Re, per ringraziarlo di ciò che è stato, di ciò che è e di ciò che sarà per sempre. Per sempre, due parole che possono essere solo destinate ai Grandi. E lui è Grande.
di Ludovica Bonini