Sea-Watch è un’organizzazione umanitaria senza scopo di lucro che svolge attività di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo centrale con il supporto della società civile europea.
Fornisce mezzi per il soccorso d’emergenza in mare, si batte affinché i governi intensifichino le operazioni di salvataggio, chiede l’istituzione di corridoi umanitari legali e politiche estere volte alla rimozione delle cause all’origine dei massicci processi migratori di questi anni.
Carola Rackete è la Capitana della Sea Watch 3, liberata oggi dall’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, poichè nella notte tra il 28 e il 29 giugno aveva violato il divieto della guardia di finanza di oltrepassare il limite imposto.
Il gip non ha convalidato l’arresto, poiché il “reato risulta scriminato per avere l’indagata agito in adempimento di un dovere”, quello di salvare vite umane.
Il coraggio della giovane donna da molti anni attiva nell’organizzazione le è stato oggi in piccola parte riconosciuto e come lei stessa ha scritto su twitter qualche settimana fa, in questo caso la vita dei migranti è venuta prima di qualsiasi gioco politico o incriminazione.
di Sofia D’Altrui
3/07/2019