Milano, via Tortona 26
Sapori mediterranei e semplicità della tradizione sono il filo conduttore di un’esperienza che in ESCO non è mai univoca e viene creata e ri-creata in prima persona dall’ospite, grazie a un ambiente accogliente, armonioso e flessibile, a cena come a pranzo.
ESCO bistrò mediterraneo è un luogo, innanzi tutto.
Dove si gusta cibo eccellente. Ma dove ci si può accomodare anche solo per un aperitivo. O per uno spuntino veloce e leggero o, ancora, per un cocktail a fine serata. In ogni occasione lo Chef, il Sommelier, il Mixologist e il Direttore di Sala si prendono cura dell’ospite, garantendogli un’esperienza sempre nuova e di alto livello, dove la qualità è al primo posto.
Lo Chef, Francesco Passalacqua
La Passione, che ha caratterizzato tutte le sue scelte. Fin dall’infanzia, quando trascorreva ore nella cucina della sua casa natale, in Piemonte, con la nonna e le zie, impegnate nella preparazione della pasta fresca, delle conserve, dei sughi. Francesco osservava. E annotava di nascosto le antiche ricette di famiglia.
La Tecnica, appresa negli anni della formazione scolastica ma soprattutto sul campo, a fianco di chef quali Giuseppina Beglia, Aimo e Nadia, Carlo Cracco.
L’Esperienza ventennale, nelle cucine di ristoranti di primo livello in molte regioni d’Italia, fino al ruolo di chef presso il ristorante Cicala02 di Milano e alla gestione di Pane e Acqua, sempre a Milano.
La Maturità e il sogno di costruire un percorso imprenditoriale proprio, per mesi pensato, studiato e fortemente voluto, fino alla ricerca della location che sente come “sua”.
I sapori di ESCO, il menù
Il filo rosso della cucina di Francesco Passalacqua è l’essenzialità: materie prime di qualità, che risaltano in tutto il loro gusto, ma con delicatezza; ingredienti che si accostano senza sovrapporsi; sapori netti, ben definiti.
Alcuni elementi, che segnano le sue origini, gli sono particolarmente cari ed emergono spesso nei suoi piatti: le nocciole delle Langhe, il fassone piemontese, le verdure, i formaggi a pasta erborinata. E, ancora, le acciughe del cantabrico e il pesce azzurro. Gli ortaggi e le erbe aromatiche che richiamano i profumi mediterranei.
In un menù che varia ogni due mesi, a garanzia di freschezza, qualità e gusto.
Versatilità e condivisione, in coppia o in gruppo: dopo la sfiziosità dello Chef per l’aperitivo, pensate rigorosamente in monoporzione, a cena si potrà scegliere tra antipasti caldi da ingredienti stagionali, “su misura”, in formato degustazione o porzione al piatto.
Tra i primi, sempre caratterizzati da ingredienti di altissima qualità, risotto e paste fresche.
I secondi: un piatto di carne e uno di pesce, preparati rigorosamente al momento, secondo le disponibilità del mercato.
Fiore all’occhiello di ESCO, i piatti di pizza gourmet – nei formati “degustazione” e “piatto” – che riscoprono i sapori mediterranei, in un incontro tra un lievitato eccellente e ingredienti della terra di prima qualità.
I dolci, in formato degustazione, sono il completamento di un’offerta che mira il più possibile alla personalizzazione dell’esperienza: il Mixologist valorizza con i suoi originali cocktail il lavoro dello chef pasticcere.
Anche a pranzo domina il concetto di “flessibilità”: il menù, che varia quotidianamente, è pensato in particolare per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare alla qualità: entrata del giorno, focaccia del giorno, dolce del giorno, acqua, calice di vino e caffè. E’ comunque sempre disponibile il menù alla carta, per gli ospiti che desiderano scegliere con la massima libertà.
Buon week-end da Bella.it!
8/5/2015