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UNA FRENETICA GIORNATA DA “PETS”

22 sabato 2016 visualizzazioni:

Il film Illumination Entertainment sbaraglia la concorrenza

L’iniziativa dei cinema di lanciare i biglietti a due euro ogni secondo mercoledì del mese ha sicuramente proiettato verso un aumento di incassi e non solo. Infatti qualsiasi studente che deve fare i conti con le proprie ridotte finanze, è ben contento di godersi un film al mese senza spendere troppo. E tra i mille impegni settimanali si tiene libero un buchino in agenda per continuare la buona tradizione del cinema italiano, che ha fatto il suo lancio inizio ‘900.

La grande varietà dei generi cinematografici offre sempre un ampio panorama di scelta, e tra i tanti proposti si trova sempre quello più adatto al momento, quello che più soddisfa le proprie esigenze e quello che è in grado di accompagnare il nostro umore, sollevarlo, divertirlo o farlo riflettere.

Spensieratezza. Ecco quello che cercavo mercoledì andando al cinema. Spensieratezza perché alle volte si ha solo voglia di tornare un po’ bambini, stringere la mano alla migliore amica scambiando caramelle e sognare il futuro. Cosa può esserci di meglio se non guardare un cartone animato e lasciarsi trasportare indietro nel tempo?

PETS, VITA DA ANIMALI”, è un film animazione Illumination Entertainment (e regia di Chris Renaud, ndr) uscito nelle sale il 6 ottobre. Subito ha spiccato il volo, conquistando la terza posizione dopo “Alla ricerca di Dory”, film Pixar, e “Cafè Society. Diversamente da quello che ci si potrebbe aspettare, il mondo di animali messo inscena non si limita a cani e gatti, i fedeli animali domestici, ma un parco di animali molto più vasto. Il film mette in scena una battaglia tra animali di casa e i “selvaggi”, conigli, maialini, serpenti, coccodrilli, criceti.

Cosa fanno gli animali domestici quando i padroni escono? I doppiatori sono stati tra i primi a rifletterci: Laura Chiatti, che presta la voce alla volpina pazzerella Gidget si interroga spesso e per questo ha sempre cercato di evitare un cagnolino domestico. Alessandro Cattelan (Max) e Lillo (Duke), raccontano di come immaginano i propri cagnolini distruggere e furbetti risistemare casa. Francesco Mandelli (Nevosetto), invece, in un’intervista si limita a rispondere alla domanda con un po’ di bau e woof.

Proprio questo sviluppa il film, ruotando intorno alla dualità tra animaletti domestici e animali selvaggi; dualità che sembrerebbe in parte il filo rosso conduttore. Dualità tra gli animali, dualità a New York tra la vita di Manhattan e i suoi grattacieli e Brooklyn e le sue villette a schiera. Pluralità di padroni, attività e stile di vita.

Dualità che alla fine si unisce, per salvare Duke, il cagnone che ad inizio film irrompe nella vita del piccolo Max, minacciando la sua tranquillità domestica e il suo rapporto speciale con l’adorata padrona. Ma la battaglia tra domestico-selvaggio li unisce senza dubbio in quello che potremmo definire alla darwiniana struggle for life.

Il tutto per far divertire e sorridere i bambini, lasciare che la sala si riempia con un dolce “ooooh” commosso di fronte alla dolcezza di quei cuccioli e la grande espressività che i grafici hanno saputo dare loro.

Forse Pets non nasconde spunti di riflessione quanti ne aspettassi, ma lascia comunque spazio per riflettere sul proprio rapporto con gli animali. Certo, un film per bambini, che tuttavia permette un’ora mezza di spensieratezza, e quella sensazione di ritornare piccoli che non guasta mai, grazie anche a quel ritmo fulmicotonico che piace a tutti.

Lasciamo spazio al divertimento, e per una volta uniamoci alle risate e alla pura sorpresa dei più piccoli. E uscendo dalla casa, immaginiamo i nostri pets scodinzolare dietro alla porta, in trepida attesa del nostro ritorno.

http://video.virgilio.it/guarda-video/pets-il-nuovo-cartone-animato-nella-sale-da-giovedi_ms650998

Di Federica Duani

22/10/2016