Parola di Mr. What Women Want
Le donne non sudano. Gli uomini, tantissimo.
Le donne non puzzano. Gli uomini, da morire.
Gli spogliatoi di calcetto e la metropolitana non mentono.
La pelle delle donne, tutt’al più, traspira naturalmente “Coco Mademoiselle” o “Chance” di Chanel, in alcuni casi “Narciso Rodriguez” o “Odissey Miyake”; ma non perché si mettano il profumo al mattino; sono proprio le ghiandole sudoripare femminili a secernere naturalmente fragranze sensuali. E ovviamente, le donne non evacuano. L’intestino maschile è un impianto di smaltimento scorie nucleari, un sito di compostaggio, una discarica di rifiuti tossici che oltretutto si esprime più volte al giorno. Le donne, al limite, si “assentano un attimo”, il tempo di accorgerti che non ci sono più e sono già tornate più belle e pulite di prima.
Ogni tanto, il corpo di una donna subisce spontaneamente delle piccole mutazioni genetiche; le palpebre, le labbra e le unghie delle mani cambiano colore, e passano dal rosso al rouge noire, poi rosa, poi trasparenti. Anche i capelli cambiano: ieri sera l’hai portata a casa ed erano biondi, stasera sono diventati castani, o mori. E poi ad un certo punto di nuovo biondi.
E tutto questo accade per magia. Soltanto per pura magia.
Le donne nemmeno camminano, per la verità. Quando un uomo cammina lo senti da lontano, tipo orango tango, tu tum, tu tum, tu tum…le donne invece si appoggiano appena al terreno, con un centimetro quadrato sul tallone e quattro o cinque centimetri sotto la pianta del piede, non di più. E a noi sembra sempre che da un momento all’altro stiano per spiccare il volo.
Questo perché è proprio la struttura cellulare delle donne ad essere diversa dalla nostra; le donne non sono fatte di carne ed ossa, di sangue, mucose ed altre schifezze come noi, ma di un materiale misto a metà tra zucchero filato e miele, qualcuna di caramello e marzapane, o meringa morbida ricoperta di cioccolato fondente.
Si lo so, ho appena detto un mare di stupidaggini.
In fondo in fondo lo sanno anche gli uomini che essere sempre perfette costa fatica, che è sempre più costoso, che richiede tempo e sacrifici. E che ogni tanto volete sprofondare dentro a un pigiama extralarge con un orsacchiotto gigante stampato sopra e i calzettoni di flanella, perché non ne potete più.
Ma, cercate di capire: noi, grazie al cielo, vi vediamo così. Noi vi DOBBIAMO vedere così, al punto che, a metà tra il conscio e l’inconscio, ignoriamo più o meno volutamente che per risplendere ci vogliono ore dall’estetista, dal parrucchiere, nei negozi. E’ per questa ragione che gli uomini sbuffano quando fate tutte queste cose, perché per loro siete proprio voi ad essere già cosi, colorate, profumate, lisce, leggere, perfette. E quindi, in un certo senso, che ci andate a fare dall’estetista?
Lo so, non c’è alcuna razionalità in questo pensiero; ma non tutto nella vita è razionalità.
Vi vediamo così perché vogliamo continuare a pensare che siete diverse da noi, che siete migliori, desiderabili, eteree, quasi inarrivabili.
Se un giorno o l’altro si facesse strada nella mente degli uomini anche solo l’idea che le donne possano sudare, puzzare, riempirsi di peli, insomma in una parola essere come noi, il testosterone precipiterebbe in picchiata, e addio magia.
Non si può fare.
In qualche modo quindi, dobbiamo rimanere ottusi, dobbiamo continuare a non capire perché passate tre ore dall’estetista e altre due dal parrucchiere a settimana, ma per un motivo molto, molto semplice.
Vogliamo a tutti i costi continuare a sognarvi.
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Photo Credits
Mirko e copertina: Fabio Colasuonno
Nail spa: Andrea Russo
