Tra il fai-da-te della quarantena e l’utilizzo della mascherina,oltrechè dal sole e dal caldo estivo, la bocca è la zona del viso più maltrattata dell’ultimo anno e mezzo.
Contro il rossetto sbavato in tante scelgono i trattamenti labbra semipermanenti.
La dermopigmentazione e il BB-Lips sono le soluzioni più Covid friendly
È da poco cessato l’obbligo di portare la mascherina all’aperto e si può finalmente tornare e valorizzare la zona della bocca. Treatwell e Uala, leader in Europa nella prenotazione online di servizi beauty e wellness, hanno chiesto alle esperte Laura Matzeu, titolare di Grey’s Beauty, e Vittoria Aruta, titolare di 3lashes Studio, di raccontare i 5 orrori – ops – errori provocati dalla pandemia e in che modo e a quale prezzo è possibile tornare ad avere labbra al bacio.
Maskne – Questione di peeling
In molte in questi mesi si sono ritrovate a fare i conti con la maskne, le imperfezioni provocate dal continuo attrito del tessuto della mascherina e il proliferare di batteri dovuti all’umidità e allo sporco che si annida intorno alla bocca. In questi casi procedere con massima cautela e affidarsi a mani esperte può essere la soluzione giusta per tornare ad avere guance e mento liscissimi. Prima di intervenire con trattamenti purificanti, è bene calmare la zona già molto stressata applicando per qualche giorno una crema sfiammante. Dopodiché si può procedere con l’unico peeling permesso dalle policy Covid, ovvero senza vapore e con un’esfoliazione chimica seguito da una profonda pulizia del viso ad ultrasuoni. Si tratta di un appuntamento che costa in media 55 euro.
Cerette in lockdown – una bella gatta da (s)pelare
Baffetti strappati, escoriazioni, macchie da ceretta e di sicuro parecchie mani nei capelli, quelle dei professionisti dei centri estetici che, una volta riaperti, si sono trovati a dover risolvere i disastri provocati dal fai-da-te da quarantena. In caso di pelle bruciata per cera troppo calda o strappo avventato, viene in soccorso anche in questo caso il peeling che scioglie lo strato corneo della pelle, favorendone l’esfoliazione e la successiva fisiologica ricrescita. Risanata la pelle, si può riprendere con la depilazione professionale svolta con le cere liposolubili, come quelle all’ossido di zinco dall’azione decongestionante, perfette per pelli particolarmente sensibili. Come per tutte le zone del corpo, anche (e soprattutto) quella del viso richiede l’accortezza di spolverare del borotalco anti-umidità prima dello strappo, di spalmare una crema lenitiva all’aloe dopo aver rimosso i peli e di applicare un velo di protezione solare prima di uscire dal salone. In media per una ceretta del labbro superiore si spendono 6 euro.
Folte pelurie – Il laser ci dà un taglio, per sempre
Facile, veloce, indolore, addirittura “preso in prestito” dal fidanzato: il rasoio ha rappresentato un rimedio estremo ma non privo di conseguenze per tanti baffetti che crescevano incolti durante i mesi in casa. Passare le lame più o meno frequentemente tende infatti a irrobustire il pelo, con l’effetto di renderlo più evidente ma – buona notizia – idoneo all’epilazione laser, una soluzione particolarmente efficace sulla peluria più scura e che promette risultati semi-definitivi. Per una seduta di laser in questa zona si spendono in media 26 euro.
Rossetto sbavato – La dermopigmentazione rimette tutto in riga
Per contrastare l’antipatica sbavatura di tinte labbra glossy sotto la mascherina, si può optare per la scelta del trucco semipermanente (o dermopigmentazione) che consente di avere labbra colorate fino a 3 anni, posto un necessario primo ritocco dopo 40 giorni dalla seduta iniziale. Il trattamento prevede come primo step il disegno della forma delle labbra, per poi procedere con la pigmentazione della mucosa labiale. Vista la durata nel tempo, si tende a consigliare la scelta di colori tenui, come i rosa più o meno scuri, che stancano meno e sui quali è possibile giocare applicando tinte removibili di differenti tonalità e texture. Per labbra no transfer a prova di bacio servono 2 ore e circa 320 euro a seduta.
Labbra screpolate – Acido ialuronico e una punta di colore con la tecnica del BB-Lips
Freddo, poi caldo, metti e togli la mascherina: tutti sbalzi che hanno messo e mettono tuttora a dura prova le labbra. Ed è qui che entrano in gioco i filler, piccole iniezioni di acido ialuronico che rendono le labbra visibilmente sane e rimpolpate fino a un mese dalla seduta per cui si spendono in media 240 euro.
Per coloro che non vogliono rinunciare ad un tocco di colore l’ultima frontiera della cosmesi semipermanente è il BB-Lips, un trattamento dalla funzione sia curativa che estetica in grado di donare alle labbra un immediato effetto “burrocacao”. Il costo medio di una seduta è di 60 euro.
di Sofia D’Altrui
23/08/2021