Dal massaggio indiano ayurvedico alla manicure giapponese: i più tradizionali appuntamenti di bellezza rivisitati in chiave globetrotter
Nell’estate 2021 i grandi viaggi sembrano ancora un’utopia. E se non si possono valicare i confini, l’unica possibilità per sperimentare tradizioni lontane è quello di cercarle qui, a due passi da casa. Treatwell, leader in Europa nella prenotazione online di servizi beauty e wellness, ha selezionato 14 trattamenti di bellezza per sentirsi un po’ in viaggio almeno con la testa, ma – è questo il caso di dirlo – anche con il corpo.
Massaggi
Sebbene tanto atteso, il mood vacanziero non è sempre facile da conquistare. Una spinta a staccare davvero la spina può arrivare dall’Oriente, culla del benessere psico-fisico e dei massaggi più rilassanti al mondo. Come quello thailandese che, grazie a particolari tecniche di allungamento e leggere pressioni esercitate anche con avambracci, ginocchia e piedi, aiuta ad alleviare lo stress e le rigidità muscolari. Sempre in Asia, il massaggio indiano ayurvedico agisce attraverso delle manipolazioni mediamente dolci che riequilibrano i centri energetici dell’organismo, i cosiddetti chakra. In tutt’altro clima ha origine il massaggio svedese, rimedio ideale per sgonfiare gambe e caviglie messe a dura prova dal caldo estivo attraverso movimenti energici accompagnati dall’applicazione di olii freddi. Più a est, il massaggio hawaiano detto Lomi Lomi, grazie all’utilizzo di sottofondi musicali esotici, unguenti e pietre calde sulla pelle, regala un senso di evasione dalla realtà verso spiagge da sogno e mari cristallini.
Depilazione
Dal rasoio al laser al diodo, oggi le alternative per sbarazzarsi dei peli superflui sono moltissime e in continua evoluzione. Eppure, ci sono delle ricette di bellezza che si tramandano da secoli e che hanno fatto letteralmente il giro del mondo. Arriva dall’antica Persia, ad esempio, il metodo dello sugaring, realizzato con una pasta a base di zucchero che viene raffreddata e lavorata con le mani fino a formare una pallina che si stende sulla pelle e si strappa con un rapido movimento rotatorio. In India si diffonde invece il metodo del threading che agisce grazie ad un sottile filo di cotone o seta e un gioco di mani esperte per estirpare i peli fino al follicolo. Nel Nuovo Mondo nasce invece ilmetodo brasiliano, che prevede l’utilizzo di una cera che viene direttamente distesa sui peli e, senza l’ausilio di strisce di carta, strappata via in modo delicato ma deciso.
Manicure
Giappone, Russia e Brasile: sono questi i Paesi d’origine delle tre tecniche manicure più seguite in tutto il mondo. La particolarità che contraddistingue la scuola giapponese, anche detta P-shine manicure, sta nell’utilizzo di prodotti esclusivamente naturali, come la cera d’api, la lima in pelle di camoscio e le creme e gli olii a base di ginseng, latte di riso, alghe, vaniglia o semi di loto. La manicure russa invece è quella che viene realizzata a secco, ovvero senza che le mani vengano immerse nell’acqua per ammorbidire le cuticole, permettendo così una migliore applicazione e soprattutto durata di gel e smalti. Il terzo e ultimo approccio, quello brasiliano, prevede la stesura dello smalto senza avere la precisione di rimanere nei bordi dell’unghia: ciò che caratterizza questa manicure è infatti la rimozione postuma del colore in eccesso grazie all’utilizzo di un bastoncino di ciliegio avvolto da cotone imbevuto nell’apposito solvente.
Capelli
In fatto di capelli il mondo regala infinite possibilità su come gestirli e acconciarli. In Brasile, ad esempio, nasce e si diffonde il metodo che sfrutta la cheratina, una sostanza idratante naturalmente presente nel capello, per ottenere una chioma liscia, lucente e a prova di umidità fino a tre mesi dal trattamento. Rispetto ai tagli, una tecnica molto riconoscibile di impronta statunitense è il razor fade che punta tutto sull’utilizzo del rasoio elettrico per un look sfumato ma ordinato ispirato a quello dei marines americani.
Come ogni estate, si assiste su tutti i lidi italiani al ritorno delle treccine in stile afro, le cosiddette cornrows, che partono dalle radici e disegnano dei motivi decorativi a raso testa. Sempre nello stesso continente affonda le sue radici la tinta naturale più famosa e utilizzata nel mondo, l’hennè, una polvere rossa di estrazione vegetale in grado di colorare e al contempo accendere e rendere più forti i capelli.
di redazione digital
11/08/2021