E’ giunto il tempo di seminare…la primavera e’ il momento perfetto per l’orto in balcone.
Se avete un terrazzino anche di piccole dimensioni, potete trasformarlo nel vostro fruttivendolo personale. E’ molto semplice, basta avere una giornata di tempo libero e circa 5 minuti al giorno per mantenerlo. I vantaggi di possedere un orto in balcone sono molteplici: il primo e’ che si sa perfettamente quello che si mangia e si ha la sicurezza che i prodotti che mangiate siano buoni, cresciuti solo con l’acqua e la vostra dedizione e che siano privi di agenti chimici e pesticidi.
Un’altra grande virtù dell’orto in vaso e’ che e’ a chilometro zero: addio al trasporto e agli involucri di plastica, e’ una fonte di freschezza in quanto i frutti non passeranno più dal frigorifero ma potrete raccoglierli al bisogno e saranno pronti da servire in tavola.
Il clima italiano, e’ perfetto per l’orto in vaso, soprattutto nelle stagioni più calde. Ma attenzione: ogni pianta e’ diversa dall’altra e ha bisogno di particolari accorgimenti, soprattutto per quanto riguarda l’esposizione, le innaffiature e i drenaggi ed ha bisogno del suo spazio.
Le carote, per esempio, necessitano di un vaso molto profondo in quanto si sviluppano sotto terra, mentre per le lattughe ne va bene uno più basso in quanto le loro radici non si sviluppano in profondità.
Per le erbe aromatiche, e’ più semplice, perché non hanno bisogno di particolari attenzioni e soprattutto le perenni (menta, rosmarino, salvia) possono crescere quasi ovunque quindi potrete sbizzarrire la vostra fantasia, inventando contenitori, come per esempio i vecchi stivali di gomma di vostro figlio o semplicemente una bottiglia di plastica privata del fondo.
E’ fondamentale pero’ che qualsiasi contenitore sia forato alla base e che prima della terra mescolata alla sabbia, venga aggiunto uno strato di argilla espansa al fine di favorire il drenaggio ed evitare i ristagni d’acqua, che rischierebbero di far marcire le nostre piantine. La luce, e’ fondamentale per il nostro orto, ma per la maggior parte delle verdure non deve essere diretta, soprattutto nelle ore più calde dei giorni d’estate. E’ sempre meglio comprare piantine già germogliate, oggi in commercio ce ne sono di tanti tipi pronte da trapiantare, la semina richiederebbe molti più dettagli e attenzioni e per i principianti e’ sconsigliata.
Procuratevi quindi qualche vaso, terriccio, sabbia, argilla espansa, guanti da giardinaggio, forbici, un trapiantatore, una paletta ed un rastrello a 4 denti. Iniziate con poche piantine e quando le soddisfazioni vi motiveranno, correrete subito a comprarne di nuove, fino a non avere più bisogno di andare al supermercato o dall’ortolano.