Dall’8 al 10 maggio Orticola, mostra-mercato di fiori e piante compie 20 anni e lo fa proponendo
“L’italianità del giardino”
Il giardino lombardo in particolare, quello che: “… presenta da una parte una vasta pianura tutta sì ben coltivata che sembra un seguito di non interrotti giardini …” così citava Pietro Verri nel lontano 1764 su “Il Caffè”, periodico italiano vicino al pensiero illuminista, che s’identifica perfettamente con l’immagine grafica ed estetica che caratterizza quest’edizione di Orticola.
Ma qual è il reale significato d’italianità? In poche parole, il marchio di una nazione.
Orticola di Lombardia sente la necessità di tutelare questo grande e importante patrimonio, presentando e raccontando agli ospiti, attraverso le proprie iniziative, come le caratteristiche sensoriali, emotive e razionali dell’italianità siano sinonimo di ricchezza, di varietà, della coesistenza di svariate forme di vita, anche in giardino.
E infatti dedica uno spazio alle rose italiane e ai loro ibridatori per riscoprire, valorizzare e divulgare questo patrimonio di cultura e di bellezza ancora “troppo poco” conosciuto
“Orticola per la rosa italiana”
Una selezione circa 40 rose ottenute da creatori, già premiati al concorso internazionale di Monza, dal 1995 a oggi, come Davide Dalla Libera e Marc Alberici, Vittorio Barni e Claudio Cazzaniga.
Orticola,
8, 9 e 10 maggio, Giardini pubblici Indro Montanelli, Milano
30/4/2015