Il progetto riguarda la riqualificazione di spazi urbani per creare aree verdi più accoglienti, inclusive e tecnologiche, per la realizzazione delle quali Agos collabora con Brand For The City, con il contributo tecnico-scientifico di WWF – la più grande associazione ambientalista del mondo – e di Fondazione Sport City, think tank indipendente di promozione sportiva che opera in collaborazione con CONI ed ANCI.
Gli interventi operati all’interno dei Parchi Agos Green & Smart riguardano 4 aree tematiche:
- “Green” riguarda la diffusione del verde in città e l’educazione alla sua cura. Il parco del Giambellino è stato arricchito con l’inserimento di orti urbani, nuove piante e fioriere e con l’organizzazione periodica di laboratori educativi aperti a scuole e cittadinanza;
- “Smart”, ovvero l’innovazione attraverso la tecnologia e il digitale a disposizione della comunità;
- “Sport”, ovvero la diffusione della pratica sportiva in città come fattore di salute, benessere e socialità. Nel primo parco sono state installate attrezzature di ultima generazione accessibili anche da persone con disabilità e, collegandosi anche all’area precedente, sono disponibili 3 app che danno la possibilità di accedere a tutorial, percorsi fitness personalizzati e gare virtuali a distanza con altri sportivi, tramite anche la realtà aumentata;
- “Arte”, con un focus sulla street art e le altre forme di espressione artistica urbana come contributo alla riqualificazione di spazi e manufatti spesso degenerati o inutilizzati. L’ex locale caldaia di Largo Balestra è diventato luogo dell’opera “Urban Parks” di Kayone (Marco Mantovani), noto street artist.
Tutte le informazioni relative ai Parchi Agos Green&Smart e alle prime attività a Milano sono disponibili nel sito www.parchiagosgreensmart.com.
