Elli Michler, poetessa tedesca che offrì le sue poesie come sostegno emotivo contro una generalizzata crisi d’identità; pertanto risultò naturale per lei scegliere l'”augurio” come tema per una delle sue prime raccolte di poesie avente come titolo “Dir zugedacht” [Dedicato a te], pubblicata per la prima volta nel 1989 da DBV, giunta ormai alla 22a edizione.
Tra i vari pensieri di augurio, certamente non meno importanti, come “protezione affettiva”, “gioia”, “quiete”, “coraggio”, la poesia “Ti auguro tempo” divenne ben presto la preferita dei lettori, in quanto capace di esprimere, allora come oggi, il desiderio più profondo dell’uomo del nostro tempo.
Ti auguro tempo
Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull’orologio.
Ti auguro tempo per contare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita.
di Sofia D’Altrui
20/09/2018