Secondo una ricerca Doxa/Unaitalia 9 mamme su 10 lo propongono ai figli almeno 1 volta a settimana, soprattutto perché leggero, versatile e facile da cucinare. Per i figli, invece, il pollo è semplicemente “il” secondo piatto per eccellenza (41%, rispetto al 12-13% di manzo e vitello), specialmente se si tratta di una cotoletta panata… Ma se sul grado di apprezzamento a tavola non ci sono dubbi, 1 mamma su 2 vorrebbe maggiori informazioni sul prodotto e avrebbe tante domande da rivolgere agli esperti, dalle caratteristiche nutrizionali alle migliori ricette in abbinamento con le verdure che i bambini non mangiano volentieri. Le risposte arrivano da due esperti del calibro di Andrea Ghiselli, medico esperto di nutrizione, e dello chef Simone Rugiati.
Che sia una cena pronta in 5 minuti o un pranzo con la famiglia al gran completo, il pollo è un prezioso alleato dalle mamme in cucina. E se alle mamme piace perché facile e veloce da preparare e per la leggerezza e la digeribilità della carne, i figli lo apprezzano per la sua carne tenera e il gusto delicato, ponendolo di diritto tra i loro alimenti preferiti. È quanto emerge dall’indagine “Ricette e consumi di pollo in famiglia” condotta da Doxa per Unaitalia – l’Associazione che rappresenta la quasi totalità delle aziende del comparto avicolo – su un campione rappresentativo di mamme italiane con figli tra i 2 e i 18 anni.
Prima la pasta, secondo il pollo…tutta la classifica dei cibi amati dai bimbi
Pasta al sugo e cotoletta di pollo: sembra essere questo, parola di mamma, il menù ideale dei bambini italiani. Interrogate sulle ricette più amate dai loro bambini, le mamme italiane rivelano che, tra i primi piatti, la pasta (in bianco o al sugo), è la preferita sia per i bambini fino agli 11 anni (41%), sia per gli adolescenti (37%). Al secondo posto sul podio dei primi piatti/piatti unici i più piccoli mettono poi la pizza (20%) seguita dalle lasagne (17%) e dal risotto (10%). Leggermente diverse le scelte della fascia 12-18 anni: sono loro i maggiori estimatori di lasagne e paste al forno (29%), seguite da pizza (21%), gnocchi e ravioli (5%).
Tra i secondi piatti è il pollo a stravincere per bambini e ragazzi, con il 41% delle preferenze. Si contendono secondo e terzo posto, a grande distanza, hamburger e bistecche di manzo (13%), più amate dai piccoli, e scaloppine e bocconcini di vitello (12%) , a cui vanno le preferenze degli adolescenti (per cui la percentuale sale al 15%). Quarto posto, appena fuori dal podio, per il pesce, che sia al forno o alla griglia, lesso o fritto, per bambini e ragazzi si attesta al 10%. Meno graditi a tavola, secondo le mamme italiane, la carne di maiale (6%), frittate o uova in diverse preparazioni (5%) e formaggi freschi o stagionati (4%).
Il parere del nutrizionista…
Tante proteine, pochi grassi, altra digeribilità: i vantaggi del pollo
La scienza conferma l’opinione delle mamme con un parere concorde di nutrizionisti, pediatri e medici dello sport. “Un’ottima fonte proteica, poco grassa, assai digeribile, con un buon contenuto di vitamine e sali minerali: sono le principali ‘virtù’ della carne di pollame – dichiara Andrea Ghiselli, esperto in nutrizione e dirigente di ricerca del CRA-NUT (Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione d CRA, Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura) – “Per le loro qualità nutrizionali sono adatte a tutte le fasce di consumatori, anche ai bambini, grazie al buon apporto di proteine, vitamine e sali minerali associato ad uno scarso contenuto lipidico.”
Parlando di calorie: “le carni bianche sono sostanzialmente magre e con un basso valore energetico – continua Ghiselli – 100 kcal per 100 grammi di petto di pollo, 104 kcal per 100 grammi di fesa di tacchino, 125 kcal per 100 grammi di coscia di pollo con pelle.” E quali parti preferire? “Date pure ai bambini quella che piace loro di più: il petto è quasi senza grassi, quindi più digeribile, ma con minore contenuto di ferro, coscio e sovracoscio sono più grassi ma, di contro, hanno un maggior contenuto di ferro. È poi fondamentale considerare le modalità di cottura: se friggiamo il petto del pollo diventerà grasso quanto il coscio…”
I consigli di Chef Simone Rugiati…
Ma se davanti ad una cotoletta o un fumante pollo arrosto con le patate i bambini mangiano senza battere ciglio, le verdure sembrano far penare le mamme italiane. Ecco allora che il 30% delle mamme intervistate chiederebbero ad un grande chef un modo per abbinare il pollo alle verdure meno amate dai bambini. Risponde Simone Rugiati chef molto apprezzato dal pubblico femminile per la capacità di mixare competenza e semplicità di spiegazione: “Sono tanti i modi per proporre le verdure ai bambini – spiega Rugiati – date spazio alla vostra fantasia. Dalle soluzioni più classiche come hamburger, polpette o involtini, fino alle vellutate. Cremose e visivamente attraenti, le vellutate giocano con i colori dal giallo/arancio di zucca e carote, al verde di spinaci, zucchine o pisellini, e si abbinano perfettamente al pollo.” E come rendere più gustoso un petto di pollo alla griglia? È questa la curiosità del 25% delle mamme: pronta in pochi minuti, la classica fettina di petto di pollo grigliata è il “salva cena” per eccellenza delle mamme moderne, ma può risultare noiosa se riproposta con frequenza. “Provate con la marinatura – consiglia Rugiati – in 5 minuti renderete la fettina morbidissima. Una velocissima è con un succo di limone, curry, miele e olio: basta un quarto d’ora di riposo. Un’altra idea è immergere la carne nel latte e, se proprio non c’è tempo per una marinatura, in aiuto arriva un trucco: una dadolata di pomodori o insalatina e frutta da adagiare direttamente su fettine sottili di petto di pollo che, in questo modo, assorbono i liquidi delle verdure, divenendo più profumate e saporite”. Tra le richieste delle mamme non poteva mancare una domanda sul pollo al forno: vera e propria “bestia nera” per il 24% delle mamme. Come rendere croccante questa prelibatezza amata indifferentemente da grandi e piccoli? Ecco alcuni trucchi dello chef: cuocerlo direttamente sulla griglia del forno, a metà, senza la teglia; spennellarlo con dello sciroppo d’acero a metà cottura per rendere la pelle quasi caramellata; fare 2/3 incisioni all’interno del petto, inserendo delle erbette, per renderlo più gustoso. Per condire si può usare del sale aromatico (trito di rosmarino, salvia, sale e pepe) oppure il classico rosmarino, meglio se infilato tra la pelle e la carne, perché non bruci e renda la carne più profumata.
Clicca qui e guarda le ricette per i bimbi di Simone Rugiati…
Anche le mamme Vip scelgono il pollo…
Se per le mamme italiane il pollo è un prezioso alleato in cucina… lo è anche per mamme (e papà vip). E così scopriamo che Elenoire Casalegno si professa un’ “appassionata di pollo”, tanto da mangiarlo “in tutte le salse”. Curcuma, curry o zenzero sono gli ingredienti speciali per rendere perfetto il suo petto di pollo, mentre quando vuole gratificarsi e far felice la sua Swami prepara delle morbide e gustose cotolette panate. Ma è in buona compagnia. La schiera delle mamme vip che amano e cucinano il pollo è lunga, da Alessia Marcuzzi a Elena Santarelli fino alle star d’oltreoceano come la neo mamma Scarlett Johanson o la super top model Miranda Kerr. Ma anche i papà amano il pollo, come dimostra Federico Moccia, abilissimo a preparare il pollo arrosto per tutta la famiglia.