Dopo il progetto “ti Porto in prigione”, che raccontava la vita dei detenuti del reparto “La Nave” di San Vittore, prosegue la collaborazione tra Triennale Milano e il carcere di San Vittore con PosSession, un progetto dedicato alla detenzione femminile e il lavoro di recupero fatto in carcere attraverso l’arte.
Il 9 luglio Triennale Milano e la Casa Circondariale di Milano San Vittore presentano due mostre che narrano l’universo femminile dentro e fuori il carcere, coinvolgendo la città sino al 28 luglio in un percorso di immagini, eventi e spettacoli teatrali.
PosSession, mostra fotografica di Cinzia Pedrizzetti, regista e fotografa, non è solo narrata attraverso gli scatti suggestivi e quasi onirici dell’artista ma è teatro, workshop, confronti tra le donne dentro e le donne fuori. Il progetto è articolato in due mostre: in Triennale Milano verranno esposti gli scatti dedicati alle detenute e a San Vittore – che aprirà le sue porte ai cittadini – verranno esposte le foto dei backstage delle prove e degli spettacoli teatrali allestiti in carcere.
Durante gli scatti le detenute sono state immerse in due atmosfere differenti. Per la prima è stata creata un’illuminazione paradossale e anomala all’interno della cella, irradiando luci colorate, estremamente sature e per natura vicine al palcoscenico, quindi totalmente estranee alla realtà del carcere: le detenute hanno in questi scatti mantenuto i loro abiti quotidiani, interpretando se stesse.
Per la seconda è stata conservata un’illuminazione naturale degli spazi, all’interno dei quali le detenute hanno indossato i costumi di scena, interpretando i personaggi di una pièce teatrale.
Durante la permanenza nel raggio femminile del carcere di San Vittore, le detenute hanno infatti preso parte a un laboratorio teatrale ispirato dai diari di Frida Kahlo, dove alcuni passaggi sono stati riscritti e reinterpretati dalle detenute stesse.
Dopo aver assistito alla rappresentazione teatrale all’interno del carcere, e aver raccolto una serie di appunti fotografici durante le prove – momenti di preparazione, messe in scena e una serie di incontri con le attrici e con la regista del laboratorio teatrale -, le donne e i personaggi da loro interpretati sono stati ritratti all’interno delle loro celle.
Il 19 luglio verrà allestito, sia nel giardino di Triennale che all’interno dei giardini di San Vittore, lo spettacolo teatrale dedicato a Frida Kahlo prodotto e diretto da Donatella Massimilla che da 25 anni si occupa di teatro in carcere con la cooperativa sociale CETEC (Centro Europeo Teatro e Carcere) con l’obiettivo di offrire attraverso l’arte il reinserimento di uomini e donne nella società.
Sempre a San Vittore Cinzia Pedrizzetti condurrà un workshop di fotografia di tre giorni aperto anche ai cittadini durante il quale si imparerà a fotografare. Alla fine del workshop le detenute avranno un permesso speciale per poter uscire e fotografare nel giardino di Triennale i visitatori presenti.
di Sofia D’Altrui
1/07/2019