Non sembrano esserci tanti dubbi sul successo della prima serata: 11 milioni 600 mila spettatori, ancor meglio di quanto avevano saputo fare Carlo Conti e Maria De Filippi. Inoltre, con uno share del 52,1% Sanremo batte il record degli ultimi tredici anni. Nonostante il panico iniziali dovuto ad un incursore che grida “sono due mesi che cerco un contatto con il procuratore della Repubblica”, la serata si destreggia in un clima disteso. Impeccabile Michelle Hunziker, ottimo Favino anche in veste di conduttore, e Baglioni che guida il Festival con abilità ed esperienza.
Annalisa apre la gara, le Vibrazioni la chiudono. In mezzo un vero e proprio spettacolo, con un palco che vede in scena anche colei che è uscita dalla serata con l’appellativo di “la vecchia che balla”: è Paddy, la nonna rock di 80 anni, che si esibisce con doti straordinarie su “Una vita in vacanza”, firmata dalla band bolognese, Lo Stato sociale.
Fiorello riempie il palco, aprendo il suo show leggendo il messaggio ricevuto da Baglioni: “qui mi gioco la carriera, ci ho messo anni per diventare quello che sono, cioè un sex symbol e ora me lo gioco qua”. La sua performance è irresistibile tra musica e battute sulla politica, sulla Rai e sullo stesso festival. Baglioni gli lascia la scena e gli fa da spalla.
Assente la Pausini, a causa di una laringite, ma che garantisce in diretta telefonica che sarà presente sul palco dell’Ariston sabato sera. Al suo posto rientra Fiorello, che con lei scherza e ride.
Tutti più che promossi: Favino che passa da un profilo basso ad un’esplosione a metà serata, con un medley di classici italiani; la svizzera, Michelle, che bacia il marito in platea ed è perfetta in ogni minuti, con cambi d’abito azzeccatissimi, tutti promossi. Baglioni a cui niente si può obiettare, se non rimanere colpiti dal duetto con Morandi.
“Un grande risultato – commenta Baglioni a fine serata– perché è inutile nascondere le ansie della vigilia”.
Ecco la classifica provvisoria:
AREA BASSA: Red Canzian, i Decibel, Diodato e Roy Paci, Avitabile e Servillo, Facchinetti e Fogli, Le vibrazioni, Renzo Rubino.
AREA CENTRALE: Barbarossa, Elio e le Storie tese, Caccamo, Biondi, The Kolors e Vanoni-Pacifico-Bungaro.
AREA ALTA: Annalisa, Lo Stato sociale, Max Gazzè, Meta-Moro, Zilli, Noemi e Ron.
Pronti per la seconda puntata!
di Federica Duani
07/02/2018