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“SILVER: “altro che cosmetici, preferisco lucidare le mie chitarre!”

02 giovedì 2017 visualizzazioni:

È cresciuto, ma ha sempre l’aria da eterno adolescente: “Fare ciò’ che mi fa star bene” per Silver è la ricetta per mantenersi giovani, svelando che per piacersi… basta lasciar correre! Nel mentre, non perde tempo e promuove il suo primo album, che racchiude le sue mille anime da cantautore passando dal pop all’elettronica, dal rock al folk per finire al melodico. Il tempo libero? Tra scoutismo (dove precisa, fa il capo!) e cene con amici.    

 

Ma ora vediamo di conoscere meglio Silver, curiosando un po’ nella sua vita, e cercando di svelare qualche cosa in più del suo “io”, per far felici le numerose fans. Iniziamo subito con una sua frase: “guida da te la tua canoa”; 6 parole, pochissime, ma che racchiudono la voglia di essere leader e timoniere delle sue scelte, nella musica e nella vita in generale. Direi che parte con le idee chiare, da buon “sagittario”.

Cos’è per te la bellezza? “La bellezza salverà il mondo!”, la prima volta che sentii questa frase mi colpì molto e mi trovai sin da subito d’accordo con questa affermazione in quanto all’apparenza sembra una risposta esaustiva, ma in realtà poi lascia un sapore di irrisolutezza, che spinge alla ricerca del vero significato. La bellezza non è esclusivamente quella fisica, a cui ci viene subito da pensare, ma è qualcosa di molto più profondo e che ogni individuo ha in sé.

Quanto ha influito avere un bell’aspetto nella tua carriera musicale? Nel mondo dello spettacolo, ovviamente, è molto importante il look e come si appare, da questo punto di vista io mi sento molto fortunato di aver ricevuto anche questo talento e di poter coltivare anch’esso come dote.  

Il tuo rapporto con lo specchio è conflittuale e critico oppure armonioso e d’accettazione? Devo ammettere che il mio rapporto con lo specchio è abbastanza pacifico, sebbene abbia la sensazione che ogni giorno mi rifletta in modo diverso e talvolta ho l’impressione che riesca addirittura a decretare il mood della prima parte della mia giornata.

Come gestire la vanità? La vanità nello spettacolo è un ingrediente che gioca un ruolo importante, bisogna solo stare attenti con il dosaggio.

Cosa cambieresti di te stesso a livello fisico? L’augurio di buon anno che mi sono fatto e che ho fatto a tutti per il 2017 è stato quello di abbracciare il cambiamento e di farselo amico per la pelle.

Hai un aspetto molto adolescenziale, hai un segreto oppure anche tu (come si vociferava per Michael Jackson) dormi nella camera iperbarica? Ha (Ride), Sinceramente non ho alcun segreto, faccio semplicemente ciò che mi fa star bene.

Sei un ragazzo che si cura molto?Non sono mai stato un consumatore accanito di cosmetici, credo di aver speso più soldi per lucidare le mie chitarre che per la mia pelle, ma da quando ho iniziato a considerare il mio corpo come uno strumento importante ne ho avuto senz’altro più cura.

Cosa fai per mantenerti in forma? Amo andare in bicicletta, la corsa, la montagna e le lunghe camminate in compagnia a patto che ci sia una meta, anche se poi ciò che mi resta dentro sono il viaggio, la fatica e la condivisione.

Diete particolari per mantenerti in linea? Che cosa rappresenta per te il cibo? A cosa non potresti mai rinunciare? La mia dieta è molto semplice e segue la linea guida del ‘Non esagerare!’. Personalmente posso mangiare di tutto, ma anche qui l’importante è il dosaggio.Il cibo per me è innanzitutto piacere! Mi piace avere la sensazione dell’appetito. Fortunatamente non ho pietanze di cui vado particolarmente ghiotto e di conseguenza non mi strafogo mai di nulla.

Parliamo del tuo primo Album “Silver”, uscito a maggio, un bel traguardo per un giovane artist, non trovi?Il mio primo vero disco fisico finalmente! Abbiamo pubblicato molti singoli prima di questo album, tutti corredati dal proprio videoclip, ma l’uscita del disco mi ha emozionato in modo speciale, averlo in mano fisicamente, firmarlo, sapere che chiunque può leggere i testi, soffermarsi, conoscere i collaboratori e i musicisti, è anche questo un aspetto importante del progetto di ogni artista.

Come mai all’interno del disco vi è una cover di Bob Dylan? Bob Dylan rappresenta per me un vero maestro! Sono cresciuto con la sua musica, grazie a mio padre che lo adora, tanto che a un certo punto lo odiai, proprio come i si fa con i maestri che poi quando cresci ne capisci l’importanza. Ho voluto inserire “Itas all over now, Baby Blue” perché è un brano che mi accompagna dall’adolescenza, per Dylan rappresentò il cambiamento dal periodo acustico a quello elettrico e in “Silver” il cambiamento è un elemento fondamentale.

Un amore struggente e incomprensibile è quello descritto in “E non mi dire”, il tuo ultimo singolo. Hai una vena malinconica nel vivere le tue storie? “E non mi dire” è un brano molto diretto a cui tengo particolarmente, ho impiegato pochissimo tempo a scriverlo, tutto uscì già ordinato, mi stupii io stesso di quella velocità nella scrittura, poi rileggendolo ho capito che si trattava di ricordi ancora vivi e che forse avevano proprio bisogno di essere esternati senza filtri.

Preferisci scrivere o interpretare? Personalmente scrivere è un viaggio a cui non potrei mai rinunciare, significa togliere tutti i filtri e prendere coraggio per mettere su un foglio o su un registratore le sensazioni che mi stanno facendo vibrare in quel momento. Per quanto riguarda l’interpretazione di canzoni scritte da altri lo reputo un ottimo modo per scoprire una parte di sé, è un esercizio che mi ha aiutato molto e che sempre faccio quando mi capita di dover reinterpretare un pezzo.  

Fortuna o audacia, qual è il segreto per raggiungere risultati nella vita? Come in ogni cosa è una questione di dosi; dico sempre che ‘siamo le esperienze che viviamo’ e che ogni esperienza ci prepara ad una successiva. Per quanto ne so non c’è modo di aumentare la dose di fortuna, per il resto “Non è bello ciò che è bello ma è figo ciò che è audace!”

Progetti lavorativi per il 2017? Attualmente stiamo portando avanti la promozione dell’album ma intanto ho già molti brani e idee per il prossimo lavoro discografico

Perfetto, a questo punto, ti auguriamo di “uscire tutti i giorni” sulle stazioni radio.

 

 

www.silverofficial.it

Di Isabella Colombo

2/2/2017