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Tarallini Pugliesi al finocchietto

21 lunedì 2015 visualizzazioni:

IMG_4504Ho provato negli ultimi due mesi diverse ricette per i tarallini pugliesi al finocchietto, quelli che d’estate si portano in spiaggia per uno snack veloce e spezzafame sotto l’ombrellone, e che in casa mia devono sempre esserci in caso di cali glicemici.
Molte amiche foodblogger hanno inserito sui propri blog ricette di tarallini, c’è stata una vera e propria invasione, e nessuna delle loro ricette mi era riuscita. Fino ad arrivare alla solita Monique ( http://www.mielericotta.com/)… un giorno ha pubblicato la fotografia di alcune ceramiche che una sua amica dall’Italia le aveva inviato, e per fotografarle le ha riempite di tarallini appunto… pochissimi giorni dopo è comparsa le ricetta che, come spesso accade nel mondo dei foodblogger, ha preso in prestito da un’altra blogger, Ileana (di http://www.ribesecannella.it/) per lo spirito di pura condivisione che ci contraddistingue, e che agli occhi degli estranei viene ridotto ad un “copiarsi”.
Sta di fatto che ho provato la ricetta, oramai sconfortata, e i tarallini mi sono riusciti. Ed erano talmente buoni che ho detto tra me e me “facciamo subito le foto perché questi finiscono tra un aggiustamento set e l’altro”.
Ed eccoci qui. Non servono parole, fateli subito, non devono lievitare, e occorre solo un pochino di manualità. E sono sicura che poi, come me, non li comprerete più.
Spudoratamente copiata da Monique, eccovi la ricetta:

 

  INGREDIENTI
250 gr di farina di grano tenero
75 gr di vino bianco
75 gr di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di semi di finocchio
5 gr di sale

IMG_4519PROCEDIMENTO

In una ciotola mescolare la farina con il sale e i semi di anice. Versare il vino, l’olio e lavorare con le mani a lungo per ottenere un impasto omogeneo. Formare una palla e lasciarla riposare, coperta da un panno per circa 20 minuti.
Dividerla in pezzetti da 8 grammi, formare una pallina, poi allungatela a circa 5 cm e lasciarle riposare via via, mentre vengono formate le altre.
Quando son finite, formare i taralli girandoli ad anello. Accendere il forno a 200°C, far bollire una pentola con l’acqua e calarli poco alla volta con l’aiuto di una schiumaiola. Appena vengono a galla, recuperarli, scolarli e adagiarli su carta forno.
Infornare per circa 25 minuti o comunque fino alla doratura.

Valentina

Segui le ricette di Valentina sul suo blog, DiVerdeDiViola.it – clicca qui

di Valentina De Felice

21/9/2015