L’evento, dedicato agli oltre sette milioni di felini che vivono con le famiglie italiane, è anche l’occasione per ribadire l’importanza di prendersi cura ogni giorno della salute dei nostri amici gatti.
Affascinanti e sornioni, ma anche misteriosi e imprevedibili: i gatti sono da sempre tra gli animali da compagnia più apprezzati e diffusi.
Da una recente indagine del Censis, i gatti che vivono nelle famiglie italiane sono 7.500.000 rispetto a 7.000.000 di cani. Mentre, a livello mondiale, si stima che i gatti domestici siano oltre 289 milioni.
Per tutti i ‘cat lovers’ vivere con un gatto è un’esperienza unica, in quanto questi animali sono creature molto interessanti, decisamente indipendenti eppure capaci di instaurare una relazione diretta e profonda con i membri della famiglia. Proprio per celebrare questo legame speciale, nel 1990 è stata creata la Giornata Nazionale del Gatto che ricorre il 17 febbraio.
È dimostrato scientificamente che vivere con un gatto porta anche molti benefici per la salute: le fusa, ad esempio, sono in grado di ridurre lo stress. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica BMC Psychiatry, questi animali domestici possono migliorare la salute mentale di chi è affetto da problemi psichici[ii]. I ricercatori dello Stroke Center dell’Università del Minnesota, a seguito di un’indagine decennale, hanno dimostrato che i proprietari di gatti hanno migliori valori di pressione, correndo un minor rischio di ammalarsi di patologie cardiovascolari, rispetto a chi invece non possiede nessun animale domestico[iii].
Il legame e la relazione con i nostri amici animali non possono prescindere dalla cura della loro salute, come espresso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con il concetto universale di “One Health”. Aver cura della salute del proprio gatto vuol dire riconoscerlo come parte integrante della famiglia. Eppure, negli USA, solo il 65% dei gatti domestici viene portato almeno una volta all’anno dal veterinario (vs 85% dei cani)[iv], mentre in Europa un gatto medicalizzato su tre non è vaccinato[v].
Inoltre, troppo spesso questi felini non sono efficacemente protetti dalle zecche, non vengono efficacemente sverminati e i loro proprietari ignorano che, invecchiando, possono essere soggetti a numerose patologie come le malattie renali croniche e l’ipertensione, l’invito quindi è di rivolgersi regolarmente al proprio veterinario di fiducia.
Oggi, 17 febbraio, Boehringer Ingelheim, azienda leader mondiale nell’animal health, vuole festeggiare la Giornata Nazionale del Gatto insieme a tutti gli italiani che amano e condividono la vita con questi meravigliosi animali. Ribadendo il proprio impegno per offrire, attraverso l’innovazione, soluzioni che possano contribuire concretamente al miglioramento della salute umana e animale.
17/02/2021
di Sofia D’Altrui