Un video che potrebbe sembrare uno dei tanti tutorial accalappia like che circolano sui nuovi media è in realtà un ingegnoso stratagemma ideato da una ragazzina Statunitense per aggirare la censura.
Si chiama Feroza Aziz e poco prima della chiusura forzata del suo account TikTok era riuscita a diventare virale, ottenendo 1,4 Milioni di visualizzazioni, parlando ai più giovani e non, della preoccupante situazione in Cina. “Persone innocenti vengono assassinate, torturate, violentate, sottoposte a terapie d’urto. E’ in atto un genocidio contro i musulmani”.
Usando un piegaciglia e la sua astuzia, Feroza è riuscita a sovvertire l’utilizzo di un social media dedicato ad un pubblico estremamente giovane, e spesso definito pericoloso perché influente sui comportamenti stessi dei giovanissimi che lo utilizzano.
Ai tormentoni, alle coreografie, alle challenge, la ragazza risponde con una sfida ben più positiva:
“Abbiamo il dovere di diffondere queste informazioni e la tecnologia ci è di aiuto. Non possiamo tacere davanti a un altro olocausto”.
/https://www.instagram.com/ferozzaaa/
di Claudia Di Santo
28/11/2019