Dopo sei anni dalla morte del grande artista Yves Saint Laurent, il regista Jalil Lespert, porta sul grande schermo la vita dello stilista, interpretato da Pierre Niney, perfetto negli sguardi, nelle espressioni e nella raffinatezza così come negli isterismi, caratteri tipici dello stilista francese.
Il film biografico narra di come il giovane 21enne muove i primi passi nel mondo della moda, iniziando come direttore creativo per la maison creata da Christian Dior, è proprio qui che il giovane stilista incontra Pierre Bergè, colui che ne diverrà amante, manager e spalla su cui appoggiarsi quando la creatività sembra sparire, sarà proprio Bergè che lo accompagnerà in tutto e per tutto, fino alla fine dei suoi giorni. La narrazione ruota soprattutto attorno alla controversa relazione tra i due, portando la vita professionale a farne da cornice. Nonostante le avversioni e gli scontri, è grazie a Bergè che Yves trova la forza di aprire una sua casa di haute couture, che diverrà da lì a poco simbolo internazionale di lusso ed innovazione.
Il film non si ferma alla superficie patinata di un mondo come quello del lusso e delle passerelle, ma va a oltre, scavando nelle vite dei protagonisti, cercando il dietro le quinte, per raccontare la vita di un uomo che rivoluzionò il concetto di stile.
https://www.youtube.com/watch?v=M-ye0vn4Cv8
